La gestione dei rifiuti in Provincia di Firenze

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Varazze, 26.07.2008

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La gestione dei rifiuti in
Provincia di Firenze

La Toscana ci viene spesso indicata, per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, ad esempio positivo o negativo a secondo del luogo e da chi ci scrive. Non a tutti piacciono gli impianti di recupero energetico che bruciano rifiuti, mentre altri non sopportano di scoprire che materiali raccolti con la differenziata porta a porta, o spinta come si usa spesso dire, soprattutto per giustificare il lievitare dei costi del servizio, a volte troppo salato, finiscono bruciati insieme all’indifferenziata per tanti, troppi e svariati motivi.

Come facciamo ormai da tempo assimiliamo ogni considerazione, ogni segnalazione e le usiamo per le nostre discussioni, quelle che ci consentono di verificare, vagliare e farci un’idea di come vorremmo venisse affrontato il problema dai responsabili delle locali istituzioni, quelle che operano sul territorio, qui vicino a dove lavoriamo e viviamo, insieme ai nostri cari. Ci servirà  certamente del tempo, ma siamo fiduciosi di riuscire ad acquisire un poco di conoscenza, quel tanto che basta per farci comprendere quale strada sia meglio percorribile per le nostre esigenze.

Riportiamo un breve passo dell’articolo inviatoci, pere chi non vuole o non ha tempo di leggerlo per intero:

“Con il secondo opuscolo “12 domande sul nostro futuro”, l’amministrazione provinciale di Firenze sottolinea l’importanza di differenziare, riutilizzare e riciclare i rifiuti nel territorio fiorentino. «L’urgenza di affrontare il problema dei rifiuti ““ ha dichiarato l’assessore all’ambiente Nigi ““ è di una tale evidenza che non è necessario sottolineare l’allarme. Noi, come amministrazione provinciale, abbiamo scelto la strategia delle risposte. Più che una campagna di sensibilizzazione proponiamo un metodo, attrezziamo i comportamenti utili: differenziare, riutilizzare, riciclare e infine bruciare con impianti capaci di trasformare un problema in una risorsa: rifiuti in cambio di energia».”

Da “greenreport” Provincia di Firenze: presentati 2 opuscoli sulla RD

Si è parlato di raccolta differenziata di rifiuti stamani in provincia, in occasione della presentazione di due opuscoli: il primo è una raccolta di domande e risposte sulle buone pratiche per gestire il problema dei rifiuti, realizzato dal comune di Rufina (FI) in collaborazione con l’amministrazione provinciale. “Cosa fa il mio Comune”, è una sorta di guida pratica che verrà  distribuita a tutte le famiglie residenti nel territorio comunale.

Con il secondo opuscolo “12 domande sul nostro futuro”, l’amministrazione provinciale di Firenze sottolinea l’importanza di differenziare, riutilizzare e riciclare i rifiuti nel territorio fiorentino. «L’urgenza di affrontare il problema dei rifiuti ““ ha dichiarato l’assessore all’ambiente Nigi (Nella foto) ““ è di una tale evidenza che non è necessario sottolineare l’allarme. Noi, come amministrazione provinciale, abbiamo scelto la strategia delle risposte. Più che una campagna di sensibilizzazione proponiamo un metodo, attrezziamo i comportamenti utili: differenziare, riutilizzare, riciclare e infine bruciare con impianti capaci di trasformare un problema in una risorsa: rifiuti in cambio di energia».

Il sindaco di Rufina, Stefano Gamberi ha messo in evidenza le buone prestazioni del suo comune in tema di RD grazie alla raccolta “porta a porta”, introdotta nel 2007 nel quartiere dei Piani e che ha coinvolto oltre 2000 persone (826 famiglie) e 67 attività  commerciali. «Al momento il comune di Rufina raggiunge il 52% di raccolta differenziata. Un risultato eccezionale che supera tutti gli altri comuni dell’area».

All’incontro era presente anche Piero Baronti, presidente di Legambiente Toscana «Da alcuni anni la nostra associazione ha deciso di puntare l’obiettivo sulla qualità  della gestione integrata dei rifiuti, misurando cioè anche aspetti quali la riduzione della produzione dei rifiuti stessi, la percentuale destinata al recupero di materia, la sicurezza dello smaltimento e l’efficacia generale del servizio. Nella classifica 2007 di “Comuni Ricicloni” ““ ha continuato Baronti – in Toscana emergono soprattutto Lucca, premiato come unico capoluogo di provincia del centro Italia da imitare, e Capannori, comune della stessa provincia, che si piazza terzo nella classifica dei comuni maggiori di 10.000 abitanti del centro Italia».

Rufina oltre all’ottimo piazzamento per i comuni under 10.000 (13°) «ha anche il merito di essersi aggiudicato il premio per il centro Italia per il miglior eco-acquisto, infatti, nell’ambito dell’organizzazione della raccolta differenziata ““ ha concluso il sindaco Gamberi ““ ha istituito una serie di isole ecologiche realizzate con prodotti a marchio Plastica Seconda Vita».

Firmato: il direttivo.

Questo articolo è stato pubblicato il 26 Lug 2008 alle 10:42 ed è archiviato nelle categorie - Rifiuti: gestione e trattamento, Ambiente, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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