Carlo Vasconi presenta proposta di legge regionale per l’utilizzo di energia rinnovabile nei porti della Liguria

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Varazze, 15.10.2008.

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Carlo Vasconi presenta proposta di legge regionale per l’utilizzo di energia rinnovabile nei porti della Liguria

Riceviamo e divulghiamo il comunicato stampa del Gruppo Consiliare dei Verdi della Regione Liguria, che parla della proposta di legge presentata dal Consigliere Carlo Vasconi, per dotare i porti liguri di sistemi per la produzione di energia rinnovabile, da erogare alle navi ormeggiate.

COMUNICATO STAMPA

I VERDI  HANNO PRESENTATO UNA PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE PER L’UTILIZZO DI FONTI DI ENERGIA RINNOVABILE NEI PORTI LIGURI

Il Consiglierproposta-di-legge-del-consigliere-carlo-vasconi.jpge regionale del gruppo Verdi Carlo Vasconi annuncia l’avvenuta presentazione della Proposta di Legge nella VI Commissione sull’attuazione di sistemi di erogazione dell’elettricità  per le navi ormeggiate nei porti liguri con l’utilizzo di fonti rinnovabili non esauribili.

” Abbiamo avuto conferma dai dati del Piano Regionale sulla Qualità  dell’Aria, che  le emissioni  delle navi rappresentano un contributo non trascurabile alle complessive emissioni annue della Regione  e, nell’ambito dei Comuni di Genova,  La Spezia e Savona si registrano, in particolare, per Ossidi di Azoto e Polveri Sottili, valori di qualità  dell’aria superiori ai limiti di legge in particolare negli ormeggi situati nelle vicinanze di zone residenziali. Secondo l’Agenzia europea dell’ambiente, dal 20% al 40% circa della popolazione urbana in Europa è esposta a livelli di inquinamento particolati superiori ai limiti di legge: si valuta che le emissioni provenienti dai motori marittimi delle navi rappresentino il 20-30% delle concentrazioni atmosferiche.

Il livello di inquinanti nelle zone portuali compromette il raggiungimento degli standard di qualità  dell’aria previsti dalla normativa; attraverso questa Proposta di Legge ogni porto commerciale ligure potrà  dotarsi di sistemi di erogazione dell’elettricità  prodotta da fonti rinnovabili quali eolico e fotovoltaico, riducendo sensibilmente l’immissione di inquinanti nocivi per l’ambiente.

In particolare l’articolo 2 stabilisce che ogni porto commerciale dovrà  realizzare, a cura dell’Autorità  Portuale, impianti eolici e fotovoltaici entro 12 mesi dall’entrata in vigore della legge, che, con gli opportuni accorgimenti tecnici, dovranno garantire una sufficiente erogazione di energia elettrica alle navi ormeggiate

Le Autorità  Portuali ““ conclude Carlo Vasconi – potranno ricorrere a finanziamenti che la Regione Liguria, nei limiti degli stanziamenti di bilancio e nell’ambito degli orientamenti degli interventi previsti dal Piano regionale di risanamento e tutela della qualità  dell’aria prevederà  di concedere per la realizzazione dei sistemi di produzione energetica da fonti rinnovabili”.

Genova, 15 ottobre 2008

Riportiamo una notizia sull’argomento risalente a marzo 2008, che parla di pannelli fotovoltaici installati nel porto di Livorno.

Da “greenreport news“ del 04.03.2008 – Il fotovoltaico approda anche nel porto di Livorno

Installati cinquantasei pannelli fotovoltaici in silicio policristallino aventi potenze di picco di 170 W ed una vita stimata di oltre venti anni, senza degrado significativo delle prestazioni.

Un impianto fotovoltaico è stato messo in funzione, in parallelo con la rete Enel, presso il Terminal Intercontainers di Livorno. Qui nell´area di proprietà  della Società  (Via del Marzocco), si è concentrato l´80% del traffico “frigo vuoti” della maggior parte degli Armatori che scalano il Porto di Livorno (ZIM, MAERSK, DOLE, HAPAG LLOYD, CMA CGM, ed APL).

Questo da quando la Compagnia portulai ha deciso di spostare tutto l´equipment di ferro della Compagnia di Navigazione Zim, dalla Paduletta all´Interporto. Questi contenitori prima di essere consegnati per il carico hanno bisogno di essere pre-trippati, cioè testati a due tipi di simulazione: uno per la refrigerazione (portati a zero gradi) ed uno per il congelato (portati a meno 18°/20°). E´ evidente quindi, che c´è un grosso consumo di energia elettrica. Da questo è nata l´esigenza di progettare e realizzare, tramite la locale GLOBAL SERVICE Srl, detto impianto.

La tecnologia fotovoltaica consiste nella conversione diretta di energia solare, mediante l´impiego di dispositivi a semiconduttore (silicio), detti celle fotovoltaiche le quali presentano un rendimento medio compreso tra il dodici ed il 14% (inteso come rapporto tra l´energia prodotta dalla cella e quella solare che la colpisce). L´interscambio di energia con la rete Enel e quindi la possibilità  di produrre ed utilizzare energia PULITA ottenuta dall´impianto fotovoltaico, oppure, quando l´energia prodotta fosse superiore alle necessità  momentanee dell´utente, di immetterla nella rete riducendo i costi.

Sono stati installati cinquantasei pannelli fotovoltaici in silicio policristallino aventi potenze di picco di 170 W ed una vita stimata di oltre venti anni, senza degrado significativo delle prestazioni. I moduli sono stati suddivisi in sei stringhe, delle quali quattro composte di nove pannelli ciascuno collegati due a due in parallelo; mentre le rimanenti due stringhe sono composte ognuna da dieci pannelli ed anche queste in parallelo. I moduli sono stati installati sul tetto della Palazzina Uffici, dove migliore è risultata l´esposizione al sole.

Il direttivo.

Questo articolo è stato pubblicato il 16 Ott 2008 alle 10:48 ed è archiviato nelle categorie FONTI DI ENERGIA. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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