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Varazze, 27.09.2009.

PonentevarazzinoNews

Continuano anche a settembre
i disagi per i pendolari liguri

I liguri che devono utilizzare il treno per recarsi tutti i giorni al lavoro e a scuola, devono essere pazienti e armarsi di grande spirito di sopportazione. Migliaia di persone che confidavano in un serio accordo tra la Regione e Trenitalia, per vedere finalmente uno spiraglio alle loro giornaliere vere e proprie sofferenze (ritardi, sporcizia e disservizi), sono rimasti ancora una volta delusi.

Migliaia e migliaia di pendolari liguri chiedono da tempo, a gran voce, la definizione di un accordo serio che non giunge; mentre, secondo i dati di Federconsumatori il prezzo del biglietto è salito del 10 per cento, gli intercity sono stati sostituiti con gli Eurostar City con aumento del 15 per cento, la prenotazione è diventata obbligatoria e, per le tratte più brevi, incide in modo sempre più pesante. I problemi, davanti a questi cambiamenti, si ingigantiscono: più i treni costano, più i disservizi si sentono.

La vita da pendolare richiede doti di capacità di sopportazione fuori dal normale, per sopravvivere e far fronte alle tante inadempienze di orari, di cattive condizioni igieniche e il sovraffollamento degli scompartimenti.

Per approfondire:

Da “Liguria Informa”, notiziario della Giunta della Regione Liguria del 18 Settembre 2009 – Treni, ancora disagi.

Settimana difficile per le ferrovie liguri: ritardi, disservizi e un incidente a un treno merci che preoccupa anche per la sicurezza. La Regione richiama Trenitalia al rispetto del contratto

La prima settimana di scuola e il ritorno dalle ferie ormai completato, che ha riportato il numero di pendolari sui treni regionali ai livelli ordinari, ha subito fatto registrare problemi e disservizi che l’assessore ai trasporti Enrico Vesco ha subito segnalato a Trenitalia.

Anche il viaggio inaugurale di lunedì 14 del nuovo treno degli studenti da Levanto a Chiavari, con a bordo lo stesso Vesco e il presidente Claudio Burlando, è arrivato in ritardo. Trenitalia si è scusata e ha parlato di inconvenienti tecnici dovuti ai forti temporali, ma i problemi si sono ripetuti nei giorni seguenti. E non solo per il treno degli studenti (che giovedì 17 è giunto a destinazione con quaranta minuti di ritardo) ma anche per altri treni usati regolarmente dai pendolari: quattro treni regionali soppressi, ritardi che hanno sfiorato l’ora per molti treni provenienti dalla Spezia.

Ad aggravare la situazione l’imprevisto verificatosi oggi a Cogoleto (sversamenti di liquidi da un treno merci) che ha causato problemi al traffico ferroviario e ulteriori ritardi. Vedendo messa a repentaglio anche la sicurezza Vesco è tornato ai toni polemici antecedenti alla firma del contratto di servizio: “”Chiedo al Governo e al Gruppo FFSS maggiore impegno affinché si possa dare concretezza ai proclami fatti all’indomani della tragedia di Viareggio che, come abbiamo verificato, ancor oggi rimangono purtroppo inattuati. Per fortuna in questo caso il treno non stava trasportando un liquido pericoloso, come hanno immediatamente verificato i vigili del fuoco cui va il nostro ringraziamento per la sollecitudine e la professionalità. Ma non possiamo sperare che i guasti provochino sempre e soltanto versamenti di latte o acqua fresca. Le manutenzioni sono una cosa seria”.

Vedere anche:

23 Giugno 2009 – Regione e Trenitalia, accordo sul contratto di servizio. 100 milioni complessivi (di cui 50 da Regione) per i prossimi sei anni per l’incremento della flotta e il miglioramento del servizio. A breve il passaggio in Consiglio

Il direttivo.

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