Varazze: Incontro in Comune sulla riqualificazione del retroporto, viabilità e recupero urbano di piazza XXIV Maggio

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Varazze, 24.11.2009.

PonentevarazzinoNews

Incontro in Comune sulla riqualificazione del retroporto, viabilità e recupero urbano di piazza XXIV Maggio

Piazza XXIV Maggio e salita per stazione FS e Frazioni.Ieri 23 novembre alle ore 15, una delegazione del direttivo di questo comitato di quartiere ha incontrato il Signor Sindaco, gli Assessori Carletto e Cerruti, il Consigliere Capo Gruppo di maggioranza in C.C. Enrico Schiappapietra e l’Arch. Ghione, per ricevere informazioni sullo stato di avanzamento del progetto di recupero del retroporto, per altro anticipato nella stessa mattinata da “Il Secolo XIX”, che ha riportato un’intervista all’Assessore Carletto.

I delegati del comitato presenti hanno preso buona nota di quanto loro esposto, e si sono riservati di dare una risposta dopo essersi consultati con i colleghi del direttivo, della segreteria e con i cittadini.

Come da consolidata abitudine, valuteremo con serenità le proposte fatteci, le illustreremo a quanti interessati e decideremo collegialmente la posizione da tenere ed eventuali provvedimenti da adottare.

Non sono ancora disponibili progetti e disegni di soluzioni definitive, che non mancheremo di divulgare appena in nostro possesso. Occorre avere pazienza ed attendere che si sia raggiunto un accordo definitivo con i competenti uffici regionali, ai quali spetta la decisione ultima e che teniamo costantemente aggiornati.

Continuiamo ad essere fiduciosi di poter giungere ad ottenere un riconoscimento della validità delle richieste e segnalazioni fatte; rappresenterebbe un significativo risultato per il quartiere e la città; consci che, come sempre capita quando si interviene cosi radicalmente e massicciamente sull’assetto urbano di una zona tanto vasta e strategicamente posizionata, ci saranno i contenti e gli scontenti. E’ responsabilità dei Pubblici Amministratori assumersi proprie specifiche responsabilità, adottando le soluzioni più valide e rispondenti alle reali necessità dell’intera collettività.

Il nostro impegno è finalizzato a contribuire esclusivamente alla ricerca della migliore soluzione possibile, nel rispetto dei ruoli e delle funzioni; ben consapevoli che le decisioni come le responsabilità sono di esclusiva competenza dell’Amministrazione Comunale, che risponde delle scelte fatte direttamente ai propri elettori ed all’intera cittadinanza.

Per approfondire:

Riportiamo l’intervista all’Assessore Carletto pubblicata da “Il Secolo XIX” del 23.11.2009:

Varazze – Retroporto si alza il sipario sul progetto. È pronto il progetto del retroporto di Varazze. A illustrarlo è l’assessore all’Urbanistica del Comune, Gerolamo Carletto

Retroporto, Varazze cambia volto, le novità finanziate con l’urbanizzazone dell’area. Si alza il sipario sul progetto: piscina, nuovo campo sportivo, parcheggio coperto e verde.

Il progetto di riqualificazione del ponente varazzino è pronto. Il “retroporto” sta per diventare una tra le aree più nuove e invitanti della cittadina. La zona, con il porto antistante, diventerà il fiore all’occhiello di Varazze. Ancora qualche piccolo ostacolo da superare ma, nel complesso, il piano ha già tutti i requisiti oggettivi richiesti per la sua approvazione definitiva.

Molto si è parlato, e soprattutto chiesto, del progetto in questione e finalmente il velo di silenzio è tolto. L’assessore all’urbanistica, Gerolamo Carletto, con orgoglio presenta il lavoro svolto: «La rilevanza del progetto deriva anche dalla sua posizione, proprio alle porte della città. L’esecuzione di questo piano significherà dare a Varazze un nuovo volto. L’intera cittadina diventerà più accogliente per i suoi abitanti e per i tanti visitatori. Ci tengo a fare un ringraziamento agli uffici comunali che, lavorando con diligenza e serietà, hanno permesso alla giunta di sviluppare celermente un punto tra i più importanti del suo programma».

Un centro natatorio, con annesso nucleo benessere polifunzionale, sorgerà al posto dell’attuale campo sportivo. L’edificio sarà rivestito di pietra naturale chiara, intervallata da ampie vetrate. La piscina consentirà la pratica agonistica, sia per il nuoto sia per la pallanuoto. Il campo sportivo verrà demolito e ricostruito, con cospicue migliorie, in zona Salice. Anche i posti auto pubblici sono destinati ad aumentare. E’ infatti previsto, oltre a posti a cielo aperto, un parcheggio coperto su due piani. Le sedi dei Vigili del Fuoco, della Croce Rossa e della Protezione Civile saranno riunite sul versante sinistro della piscina. L’intervento permetterà di adibire la caserma dei Vigili del Fuoco con lo spazio necessario, previsto dalla legge, per i mezzi di soccorso.

Per un miglior impatto visivo, la parte destinata alla sosta dei mezzi sarà circondata da aree verdi e da un muro di verde verticale. Verrà inoltre migliorata la viabilità dell’area. La piazza antistante la stazione ferroviaria sarà allargata e complessivamente sistemata. Anche piazza XXIV Maggio verrà riqualificata. Sarà interessata da un miglioramento generale per la mobilità pedonale, rendendola più accessibile e vivibile. L’intero intervento non potrà prescindere dalla messa in sicurezza del rio Cucco che attraversa il sottosuolo dell’area interessata. Verde pubblico, con aiuole e diversi alberi, andrà a completare l’opera.

«Ci sono stati sostanziali cambiamenti – continua l’assessore Carletto – rispetto al progetto della vecchia amministrazione. Alcuni sono stati imposti da avvenimenti esterni altri deliberatamente scelti per il miglior assetto finale. Nel complesso il progetto è certamente migliore. I Vigili del Fuoco, la Croce Rossa e la Protezione Civile erano previsti dentro i cantieri Baglietto ma, causa la rinuncia alla trasformazione di questi ultimi, la sistemazione è cambiata. Il centro natatorio sostituirà il campo sportivo che, nel vecchio progetto, sarebbe stato ristrutturato. Lasciarlo avrebbe significato un impatto meno gradevole e ingombro di traffico nelle giornate di attività, tra l’altro spesso coincidenti con i fine settimana. Inoltre il centro garantirà al Comune entrate ricorrenti che consentiranno di mantenere l’importo delle tasse stabile negli anni. Il nuovo campo sorgerà al Salice, zona meno centrale e quindi più adatta».

Il tutto verrà finanziato con gli oneri d’urbanizzazione ottenuti per la costruzione di edifici residenziali nella zona tra piazza XXIV Maggio e l’attuale campo, lungo la via Aurelia. Oggi l’area è interessata da capannoni.
«I privati dovranno impegnarsi a versare, al ritiro del permesso a costruire, una cifra pari a 3 milioni di euro a titolo di partecipazione per la realizzazione di opere pubbliche. Verrà così finanziato il progetto descritto. Anche in questo caso esiste una fondamentale differenza rispetto al vecchio progetto. Siamo riusciti a ottenere un maggior intervento economico a carico dei proponenti, pari a circa un milione e 250 mila euro; il tutto assicurandosi anche una diversa collocazione dei volumi residenziali al fine di diminuire l’impatto in altezza e quindi l’impatto ambientale»>.

Al fine di rendere l’area un complesso uniforme, sia il centro sportivo sia la zona residenziale, procederanno in continuità architettonica col vicino porto turistico. Silvia Simoncelli

Altro articolo sullo stesso quotidianoe stesso giorno: «È stato risolto il problema della viabilità»

Varazze. Uno dei problemi affrontati dall’amministrazione per l’esecuzione del progetto del retroporto riguarda la viabilità. Il comitato di quartiere  di San Nazario, ha lottato per ottenere una mobilità veicolare agevole per la cittadina. «Il problema è stato risolto – afferma l’assessore Carletto – Ci sarà un incontro con il comitato per presentare la soluzione. Ci aspettiamo il pieno consenso. La soluzione è condivisa dalla Regione, cui aspetta l’approvazione del progetto». La costruzione di una nuova rampa d’accesso per la piazza della stazione permetterà di inserire il doppio senso. Questo dovrebbe mettere tutti d’accordo. Anche piazza XXIV Maggio è un punto sul quale il quartiere non vuole cedere. La richiesta è la creazione di una piazza pedonale a uso d’incontro. S. S.

Il direttivo.
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Questo articolo è stato pubblicato il 24 Nov 2009 alle 11:56 ed è archiviato nelle categorie - Recupero del Retroporto, A)-TEMI IN DISCUSSIONE, Attualità, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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