Varazze. Tenere spiaggia e città pulita è per tutti un dovere
PonentevarazzinoNews
Varazze, 14 marzo 2012. Home page
Tenere spiaggia e città pulita è per tutti un dovere
Da tempo questo sodalizio, come del resto ci risulta stiano facendo altre associazioni varazzine e anche singoli cittadini, ci adoperiamo per sensibilizzare con ogni mezzo e in ogni occasione quanti vengono con noi a contatto, sulla necessità di tenere pulito tutto il territorio cittadino e non solo spiagge, piazze e giardini. Pertanto, leggere ora che due studentesse hanno segnalato e documentato ai media quanti rifiuti vari sono riuscite e trovare in pochi metri di spiaggia vicino alla loro abitazione, non può che farci piacere; ciò significa che siamo sulla strada giusta e ci attendiamo che altri si aggiungano a quello che vorremmo diventasse un lungo elenco.
Tenere i riflettori accesi sul problema, parlarne, discuterne e proporre eventuali soluzioni alle istituzioni, senza timore di dire quello che secondo noi non va bene e chiedere spiegazioni sul perché non vengono attuati interventi, o presi provvedimenti nei confronti di quanti commettono abusi ed omissioni, è sicuramente positivo e sinonimo di grande senso di responsabilità civile e maturità democratica.
Ciò premesso, ora ci attendiamo che, di pari passo, i responsabili del Comune adottino specifici provvedimenti finalizzati ad agevolare quanti, privati cittadini, esercizi commerciali, attività artigianali ed imprenditoriali si adoperano per mantenere pulito il territorio, pronti nell’adottare tutte le sanzioni previste da leggi e regolamenti vigenti, quando si rende necessario per indirizzare e convincere i meno solleciti ad adeguarsi.
Comportamento civile ed eco-sostenibile che tutti dobbiamo sempre più e con maggiore convinzione abituarci ad adottare, non solo perché Varazze ha ormai scelto di puntare, a torto o ragione, su un’economia basata quasi esclusivamente sul turismo, ma perché è un dovere per ognuno di noi adoperarsi nel conservare l’ambiente che ci ospita che, è sempre bene tenere presente, non è nostro, ci è stato dato in uso e, prima o poi, dobbiamo restituirlo.
Ed ecco perché “Tenere spiaggia e città pulita” deve essere per tutti sentito come un “dovere”, piuttosto che un “obbligo”; meglio sarebbe farlo diventare una piacevole abitudine, rispondendo così positivamente e con sollecitudine alla segnalazione ed appello delle due giovani studentesse varazzine, con le quali ci complimentiamo per la loro “discesa in campo”.
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