Varazze. “Il disegno e il colore”: mostra della scuola elementare inaugurata a Palazzo B. Jacopo
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Varazze, 15 maggio 2012. Home page
“Il disegno e il colore”: mostra della scuola elementare inaugurata a Palazzo B. Jacopo
La Mostra “Il disegno e il colore” (Il grande mondo dell’arte per i piccoli artisti) inaugurata lunedì 14 maggio a Palazzo B. Jacopo, presenti il Consigliere con delega alla Cultura del Comune di Varazze Mariangela Calcagno, lo scultore, ceramista e pittore Ettore Gambaretto, il poeta e filosofo Silvio Craviottto, docenti, genitori, parenti e amici degli allievi della scuola primaria di Varazze, abili esecutori dei disegni esposti, merito soprattutto di Cristina Serpente, esperta responsabile del progetto didattico, giunto alla sua seconda edizione, rimarra aperta fino al 23 maggio, visitabile dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 18.
“Lunedì 14 maggio, al primo piano di palazzo Beato Jacopo, si è aperta al pubblico la mostra “Il disegno e il colore” (Il grande mondo dell’arte per i piccoli artisti). Non fatevi ingannare dal seguito del titolo che precisa “mostra di disegni degli alunni della Scuola Primaria (preferisco Elementare non perché sia semplice, ma perché dà gli elementi base di ogni sapere), chi vorrà e potrà visitarla troverà molto di più dei pur tanti coloratissimi disegni dei bambini.
C’era una volta, ma non molto tempo fa, in una classe seconda della scuola “Giuseppe Massone” di Varazze un alunno la cui mamma, diplomata al Liceo Artistico sperimentale, indirizzo design, ha una particolare competenza nel campo.
Le maestre Attilia e Maria Grazia non si fanno sfuggire l’opportunità di chiedere la sua collaborazione, per accostare i bambini alla conoscenza della pittura. La generosità di Cristina Serpente, questo è il nome della mamma, permette di integrare il lavoro delle insegnanti con la Didattica del disegno prima nella classe del figlio e in seguito in altre sei classi.
Ed è così che dopo aver guidato i bambini alla conoscenza di Crespi, di Van Gogh e Cezanne, di Signac e Morandi, di Mondrian e Kandinsky e … li porta a riprodurre alcune loro opere.
E sono queste riproduzioni il contenuto della mostra: la visione prospettica realizzata da bambini di 6/7 anni, l’uso delle diverse “nuances” (sfumature) di marrone dei ragazzi di 4°, la ricchezza di colori di alcune nature morte e tanto altro ancora.
Non resta che visitarla; la mostra è aperta tutti i giorni fino al 23 maggio, dalle 10 alle 12 e dalle 16,30 alle 18.” (Elsa Roncallo)
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