Varazze. Positiva conclusione per la mostra collettiva di fine anno di Varaggio Art
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Varazze, 3.01.2015. Home page
Positiva conclusione per la mostra collettiva di fine anno di Varaggio Art
Sabato 3 gennaio 2015 si è conclusa la mostra d’arte contemporanea di fine anno, denominata “The First New year Exhibition“, organizzata a palazzo Beato Jacopo da “Varaggio Art”, Associazione Culturale varazzina molto attiva nella promozione di eventi espositivi a Varazze e in altre località della Liguria.
La mostra, allestita da Luigi Cerruti con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura, ha registrato la partecipazione di ben 45 artisti e ha suscitato l’interesse di numerosi appassionati d’arte.
L’anno che verrà: Recensione Mostra “The First New year Exhibition” a cura Prof. Dott. Laura L. Allori, in pdf >>
“Un anno con Varaggio Art” è una pubblicazione de Laura Liliana Allori : al suo interno sono riportate tutte le recensioni da lei stessa fatte nel corso del 2014 alle mostre organizzate da Varaggio Art “a Palazzo Beato Jacopo di Varazze (SV), nel Palazzo comunale di Loano e della Provincia di Savona. Un anno indimenticabile con la bellezza come protagonista!”
“Un anno con Varaggio Art” è disponibile su: lulu.com >>
Laura Liliana Allori, nome d’arte Lallycula è nata a Genova nel 1972. Ha tre lauree di cui una magisteriale. Due dottorati in arte e teologia e critica contemporanea. Due specializzazioni in arte sacra e fotografia ritrattistica. Svolge l’attività d’insegnante nelle scuole di ogni ordine e grado dal 2006. E’ pittrice dal 1989. E’ fotografa professionista dal 1994. E’ grafica d’arte dal 1999. Scrive romanzi dal 1985, iniziati per gioco. Scrive dal 1993 al 1997 poi ritorna dopo quasi 10 anni nel 2006 con il suo capolavoro e fatica più grande la saga di Artisans de Paix. Svolge l’attività di critico d’arte da dieci anni e ha recensito artisti ed opere a livello internazionale scoprendo anche grandi nomi del panorama attuale. Per approfondire: Laura Liliana Allori >>
Tra i 45 artisti partecipanti figurava anche Maria Cristina Rigon, una vicentina classe 1962 la quale, oltre a dipingere è anche nota per le sue belle poesie, alcune delle quali sono state raccolte e pubblicate da “www.booksprintedizioni.it” in un libretto intitolato “Polvere di vetro“.
Maria Cristina Rigon, nata a Vicenza il 7 novembre 1962, vive a Gambugliano, un paesino tra i colli che circondano la città. Ha lavorato come insegnante e coordinatrice didattica nella Scuola dell’Infanzia. Da sempre appassionata d’arte, crea laboratori per bambini cercando di trasmettere l’amore per questa straordinaria materia. Ha cominciato a scrivere poesie e a dipingere dal 2000; ogni sua poesia è abbinata ad una sua opera pittorica. Lei e la figlia Sabrina sono campionesse italiane di ballo. L’arte, la poesia e il ballo sono, per l’autrice, parte del suo essere, dimensioni fondamentali per un viaggio alla scoperta di se stessi, senza mai esitare nel trasmettere agli altri ciò che sente, ciò che prova. Perché è solo condividendo con l’altro che si acquisisce la forza necessaria per continuare il nostro percorso di vita.
Polvere di vetro. “La poesia, come il talento, è dote. Se ne è naturalmente provvisti, e se non c’è non si può imparare, inclinazione troppo più profonda di una capacità, troppo più radicata di una passione, troppo più caratterizzante di un volto o di una maniera, per poter essere riprodotta o finta. È un taglio del sé. L’antico significato di unità di peso e di somma di denaro mette in luce dei connotati importanti di questa parola. Il talento era unità di peso e somma di denaro poiché la moneta stessa era metallo prezioso, pesato: un talento, ad Atene, corrispondeva a più di venti chili d’argento. Una ricchezza grave, quindi, massiccia, che nel moderno talento appesantisce di responsabilità chi la possieda. Infatti, ovviamente, la ricchezza materiale e quella del talento, in sé, non hanno valore: abbandonate a sé non si mangiano né realizzano. È l’investimento, l’impiego nello svolgimento della vita che ne sprigiona il valore, che trasforma il peso di sé in potere e libertà.”
. Videomaker di Laura Allori (Lallycula): The First New year Exhibition >>
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