I pendolari di Varazze sostengono l’azione del Presidente Burlando
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I pendolari di Varazze sostengono
l’azione del Presidente Burlando
Il presidente della Regione Liguria Ing. Claudio Burlando ha colto l’occasione dell’inaugurazione della nuova stazione della Ferrovia Genova-Casella, per affermare con forza che Il servizio offerto da Trenitalia ai pendolari e passeggeri liguri è inaccettabile.
“La misura è colma. Ritardi, treni cancellati, carrozze sporche e mille disagi quotidiani hanno reso la situazione ingovernabile, è urgente un incontro con Fs, dal quale potrebbero anche scaturire drastiche decisioni regionali per quanto riguarda il contratto di servizio”. Dice il presidente, che aggiunge:
“Posso comprendere che molte energie e attenzioni di Trenitalia siano rivolte alle tratte più redditizie dove i passeggeri pagano molto, penso alla nuova tratta Milano-Bologna e ad altre, che c’è da poco un nuovo governo con il quale avviare dialoghi e confronti, ma non è più possibile vivere una situazione drammatica sul fronte del trasporto locale sostenuto, oltre che da miglia di abbonamenti anche dai contributi della Regione Liguria. Siamo di fronte ad una latitanza totale dell’azienda, nonostante le recenti assicurazioni dello stesso amministratore delegato Mauro Moretti, dal quale stiamo ancora aspettando una proposta, un’offerta e un quadro preciso della situazione del servizio . Penso che non siano più rinviabili, da parte della Regione Liguria, decisioni in merito”.
Da tempo Ponente Varazzino riceve segnalazioni e lamentele sul disservizio di Trenitalia dai pendolari non solo di Varazze, ma anche di Celle Ligure, Arenzano e Cogoleto, con la richiesta di trattare l’argomento sulle nostre pagine online, e di sensibilizzare le Forze Politiche locali perché si appassionino al problema e “tolgano il sonno ai vertici delle FS“ (cosa più semplice a dirsi che a farsi).
Prima di parlarne abbiamo voluto verificare la situazione inviando un incaricato, per più volte e in giorni diversi, a fare il viaggio da Varazze a Genova Brignole, sul Treno numero 11249 che parte da Savona alle ore 7.38 ed arriva alle 08.45 alla stazione di Brignole: confermiamo la veridicità di tutte le lamentele pervenute. Alla stazione di Cogoleto i posti a sedere delle poche vecchie carrozze che compongono il convoglio si esauriscono, da quella di Arenzano inizia l’occupazione dei corridoi che si completa con i passeggeri in attesa a Voltri. Oltre, il caos. Pura sofferenza per le persone più anziane e meno dotate fisicamente, schiacciate da chi cerca di raggiungere l’uscita e da quelli che avanzano verso il centro delle carrozze, spinte e pressate da quanti vogliono salire.
Il presidente Burlando ha ragione: situazione inaccettabile. Sosteniamo l’azione intrapresa che non ci vede soli; alleghiamo immagine del Comunicato Stampa del Gruppo Consiliare Regionale Verdi Liguria, che si è mobilitato in tal senso. Confidiamo che la decisa presa di posizione si possa concretizzare positivamente, per dare sollievo a chi deve obbligatoriamente usare tutti i giorni il treno per recarsi al lavoro.
Firmato: il direttivo.
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