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Varazze, 10.06.2013.                                  Home page

Celebrazioni in onore del M° Angelo Mariani alla Basilica di S.M. Assunta di Carignano

Giovedì 13 Giugno 2013, h. 21, Basilica di S.M. Assunta in Carignano, Genova. Ingresso libero. La Cappella Musicale Sauliana della Insigne Collegiata e Basilica di S.M. Assunta in Carignano organizza, per le ore 21.00 di giovedì 13 giungo 2013, una serata commemorativa incentrata sulla figura del M° Angelo Mariani, del quale ricorrono i 140 anni della morte avvenuta a Villa Sauli, in Carignano, il 13 Giugno 1873 amorevolmente assistito della Marchesa Teresa Negrotto Cambiaso nata Pallavicino Sauli e da Carlo Del Signore, intimo amico e futuro direttore del Civico Istituto di Musica di Genova.

Il M° Mariani, nato a Ravenna nel 1821, fu sommo direttore d’orchestra e compositore e, dopo diversi anni trascorsi come direttore ed insegnante della Filarmonica di S. Agata Feltria e lunghi soggiorni a Copenaghen (Maestro della cappella reale e direttore del regio teatro) ed a Costantinopoli, venne chiamato nel 1852 a reggere le sorti direttoriali del Teatro Carlo Felice di Genova segnalato dal celebre Saverio Mercadante, massimo esponente dell’opera napoletana in quel periodo.

A Genova fu subito apprezzato e la sua attività di insigne direttore e raffinato compositore venne coronata da sempre crescenti ed entusiastici successi. Fu il primo a riunire in una sola persona le mansioni di Primo violino direttore e Maestro al cembalo fornendo così le basi per la moderna direzione d’orchestra ed è stato legato da stretta amicizia a Giuseppe Verdi, di cui fu il più grande divulgatore, dirigendo gran parte della sua produzione, e sua moglie, il soprano Giuseppina Strepponi. Questo rapporto fu così intenso da fare decidere i tre ad affittare l’elegante villa Sauli sul colle di Carignano, i coniugi Verdi al piano nobile, Mariani alle mezzerie.

Dopo la fine del suo fidanzamento con il soprano boemo Teresa Stolz (che viveva strategicamente nel palazzo Corallo, sul ponte di Carignano) forse a causa di un suo innamoramento per Verdi, i rapporti fra i due musicisti cominciarono ad incrinarsi e si ruppero del tutto quando Mariani fu invitato a dirigere al Teatro Comunale di Bologna la prima rappresentazione italiana del Lohengrin di Richard Wagner nel 1871. Fu molto legato alla Marchesa Teresa Pallavicino Sauli,andata poi in sposa al Marchese Lazzaro Negrotto Cambiaso, ed alla di lei madre la Marchesa Luisa, entrambe pianiste e musiciste di sommo valore.

Programma

Prima parte: Conferenza sulla figura artistica ed umana di Angelo Mariani; M° Marco Zambelli, Direttore d’orchestra, Genova; M° Gian Enrico Cortese, Conservatorio “N. Paganini”, Genova; M° Fabrizio Callai, M° di Cappella della Basilica, “Scuola Germanica”, Genova.

Seconda parte: Composizioni di Angelo Mariani fra cui “Una notte sul Bosforo” per Violoncello e Pianoforte, Rimembranze di Arenzano, quattro pensieri romantici per Violoncello e Pianoforte ed una serie di Romanze da camera per Voce e Pianoforte. Verrà dato massimo risalto ad una serie di inediti recentemente ritrovati dal M° Prof. Fabrizio Callai, presso l’Archivio Durazzo-Giustiniani di Genova e che verranno riproposti per la prima volta al pubblico durante la commemorazione. Chiuderà la serata l’esecuzione della Salve Regina per Tenore solo, Coro a quattro voci maschili ed Organo.

E’ inoltre interessante far notare che, proprio sul grande organo di tribuna della Basilica recentemente restaurato, secondo una tradizione orale, Verdi stesso era solito venire a suonare quando era inquilino della vicinissima villa Sauli.

Esecutori: Ekaterina Gaidanskaya, Soprano; Raffaele Feo, Tenore; Prof. Damiano Baroni, Violino; Prof. Raffaele Ottonello, Violoncello; Coro della Cappella Musicale Sauliana della Basilica; M° Marco Zambelli e Fabrizio Callai.

Verrà utilizzato uno storico pianoforte a coda costruito intorno agli anni ’60 del XIX dai F.lli Mueller di Napoli ed il grande organo di tribuna Hermans-Bianchi-Lingiardi.