Varazze. Retroporto, un necessario quanto complicato recupero urbano

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Varazze, 30.12.2013.                                   Home page

Retroporto, un necessario quanto complicato recupero urbano

Riportiamo il comunicato stampa emesso dal Comune, a cura dell’Assessore all’Urbanistica Gerolamo Carletto, per fare il punto sulla situazione di stasi venutasi a creare in merito al progetto di recupero urbano del ponente di Varazze, il retroporto.

Comunicato stampa a cura dell’Assessore all’Urbanistica Gerolamo Carletto.

Come è noto i lavori del retroporto hanno subito un ritardo di circa un anno. Le motivazioni possono essere sintetizzate nel modo seguente: 1) L’aggravarsi della fortissima crisi finanziaria che ha colpito non solo il nostro paese ma tutto il mondo. 2) La conseguenza prima è stata un sostanziale blocco del settore edilizio, che ha determinato mancanza di domanda per l’acquisto di alloggi. 3) Il blocco dei prestiti, per le operazioni immobiliari, operato dalle banche.

Di conseguenza gli ultimi due permessi a costruire sono disponibili dall’inizio del mese di maggio del corrente anno: A) la messa in sicurezza del Rio Cucco che scorre sotto Fattuale campo sportivo. B) l’edificazione nel sub distretto T1A-Fabbricati fuori terra più interrati.

Oggi per la ripresa dei lavori siamo in attesa di una relazione da parte degli attuatori che comprenderà una nota di importanza sostanziale riguardante in particolare: 1) la volontà di procedere al all’esecuzione di uno dei due lotti funzionali (quello di ponente -Torre), utilizzando fondi privati; 2) rideterminazione crono-programma; 3) data di ritiro degli ultimi due permessi a costruire. 4) data di inizio procedura di appalto per la messa in sicurezza del versante del Salice e data di presumibile inizio dei lavori.

Presentata la relazione, oggi non pervenuta, si porrà il problema, per l’Amministrazione Comunale, di mettere a punto una procedura da seguire al fine di rendere possibile una ulteriore proroga del versamento di un milione e mezzo di euro, spettante al Comune, per l’esecuzione dei servizi integrati (CRI – Protezione Civile – Vigili Del Fuoco – Avis) e per la piscina.

Il comportamento del Comune sarà certamente volto al fine di non pregiudicare il riavvio dei lavori ma di rafforzarlo riaffermando un legittimo comportamento che costituisce il solo aspetto che può garantire: a) all’Amministrazione comunale la realizzazione del più importante sub distretto del PUC (piano urbanistico comunale); b) agli attuatori di essere titolari legittimi, sotto tutti gli aspetti. Nell’esecuzione dei lavori.

In conclusione si attende la relazione di cui si è sopra riferito e solo dopo il parere del legale del Comune, sarà possibile tracciare un percorso certo e legittimo, che costituirà l’unica garanzia da offrire ai nostri cittadini. Varazze, 30 dicembre 2013 (l’Assessore all’Urbanistica, Gerolamo Carletto)

Questo articolo è stato pubblicato il 30 Dic 2013 alle 23:13 ed è archiviato nelle categorie - Recupero del Retroporto, Attualità, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

2 commenti

 1 

da /Sevenpress/ Varazze. Retroporto, un necessario quanto complicato recupero urbano … [Continua … ]

31 Dic 2013 alle 14:45
 2 

da /Punto Savona/ Necessario retroporto a Varazze. Insieme al recupero urbano … [Continua… ]

31 Dic 2013 alle 21:39

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