Pannelli fonoassorbenti su tratti autostradali

PonentevarazzinoNews

15.09.2006

Oggetto:Barriere antirumore su tratti autostradali.

Una rappresentanza del Consiglio Direttivo di questo Comitato è stata ricevuta mercoledi’ 13 settembre dal Vice Sindaco avv. Bozzano, per avere informazioni sulla situazione delle trattative con la società  Autostrade, inerente la questione dell’abbattimento dei rumori sui tratti che attraversano la nostra città.

Il nostro Vice sindaco, che ha veramente preso a cuore le numerose segnalazioni dei cittadini, abitanti nelle vicinanze dell’autostrada, ci ha lungamente intrattenuto mostrandoci una ormai corposa documentazione, a dimostrazione di incontri e richieste di interventi a tutti i livelli. Una risposta dalla lontana Roma l’ha anche avuta, il dirigente Ing. N. Penna della Direzione Generale per la Salvaguardia Ambientale ““ Divisione V. Il dirigente scrive che con l’entrata in vigore del D.P.R. 30.03.2004 n.142 a norma dell’art. 11 legge 26.10.1995 n.447, e del quadro normativo per l’avvio delle attività  previste dal D.M. 29.11.2000, gli interventi per il contenimento e l’abbattimento del rumore non possono essere ulteriormente procrastinati.

Per noi ingenui cittadini sembrava cosa fatta, c’è la legge e devono intervenire per contenere i rumori e diminuire i disagi di chi abita nelle vicinanze dell’autostrada. Ma siamo subito stati riportati alla realtà  dalla successiva lettera della Regione Liguria, Dipartimento Ambiente settore politiche dello sviluppo sostenibile, firmata dall’Assessore Ing. Franco Zunino, Che sollecita i Comuni e gli Enti di competenza ad adempiere a quanto previsto dalla norma, in considerazione dell’importanza assunta dall’inquinamento acustico per la determinazione della qualità  ambientale e la salute dei cittadini.

Sono i tempi previsti dalla legge per adempiere a quanto sollecita l’Assessore Regionale che ci lasciano perplessi e ci abbattono, a noi si, subito e di parecchio:

  • 15 giugno 2007 ““ le società  e i gestori presentano ai Comuni ed alla Regione il piano di contenimento del rumore;
  • La società  Autostrade ha 15 anni di tempo per bonificare il tratto che attraversa la Regione, dando precedenza ai tratti maggiormente critici.

Questa legge, fatta da chi sa come gira il mondo, non da sprovveduti cittadini che la Costituzione vuole a tutti i costi tutelare, è ulteriore dimostrazione che non bisogna mai abbassare la guardia, occorre essere sempre vigili e pronti a lottare per difendere il principio dell’equità  e dell’eguaglianza di fronte al legislatore ed alla legge. Si meravigliano e si sorprendono pure, quando scoprono che non abbiamo una buona considerazione dei politici. Vorreste forse vederci anche sorridere, dopo che ci avete strapazzati e maltrattati a dovere? Questa legge non tiene conto di quanto previsto nella Costituzione, ed anche se nessuno di chi doveva ha preso provvedimenti, il discorso non cambia, ha messo su piani diversi il comune cittadino e gli imprenditori che gestiscono la rete autostradale.
Le sorprese per noi stupefatti e veramente molto ingenui, non sono ancora finite; l’avv. Bozzano ci ha anche fatto presente che gli altri Comuni della Riviera del Beigua da lui rappresentati, lo hanno abbandonato, stipulando accordi separati con la società  Autostrade per l’Italia, che forte della legislazione in vigore, chiede contributi per accelerare l’esecuzione dei lavori di contenimento dei rumori. Varazze non può aderire a tale richiesta per i sottoelencati motivi:

  • i limiti di spesa stabiliti dalla finanziaria penalizzano i Comuni che nel 2004 hanno speso poco e favoriscono quelli che invece hanno speso tanto, pertanto non ci sono possibilità  e non è possibile spostare risorse da un altro capitolo di spesa;
  • il cofinanziamento non è legale, dice il nostro Vice Sindaco e avvocato Bozzano, che ritiene di rischiare in proprio su una eventuale verifica di chi preposto;
  • perché si dovrebbe intervenire, con pubbliche risorse, su questo tipo di contenimento dei rumori e invece non farlo quando l’attore è un piccolo artigiano, che opera e paga le tasse qui sul suolo varazzino?

Non possiamo che essere d’accordo con il nostro Amministratore, e complimentarci per l’atteggiamento tenuto, per l’impegno e il tempo dedicato al problema. Noi lo sosterremo; aspettiamo di sapere i risultati dell’incontro, che dovrebbe avere a breve, con il responsabile del tratto autostradale che ci interessa, per studiare, progettare e concordare eventuali interventi diretti.

Ci dobbiamo riservare di trattare i disagi derivanti da problemi strutturali in un particolare punto di un viadotto, più volte segnalato dagli interessati sia al Comune che alla società  Autostrade, perchè vogliamo, come da nostra prassi, documentarci adeguatamente prima di parlarne e scriverne. Come pure ci riserviamo di approfondire le dichiarazioni, fatte da alcuni abitanti, che non sono rimasti soddisfatti dal trattamento loro riservato dai nostri Amministratori.

Questo articolo è stato pubblicato il 15 Set 2006 alle 23:50 ed è archiviato nelle categorie NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o effettuare un trackback dal tuo sito.

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