Varazze – Il cassonetto intelligente per rifiuti solidi urbani

Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e Dintorni
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Varazze, 02.08.2008.

msd-112-sistema-di-rilevamento-volumetrico-dei-rifiuti-urbani.GIFPonentevarazzinoNews

Il cassonetto intelligente
per rifiuti solidi urbani

Cresce l’interesse e si moltiplicano le segnalazioni, di chi segue la nostra campagna di sensibilizzazione per una corretta gestione dei rifiuti, che produciamo sempre più in abbondanza. Partecipazione che ci consente di selezionare una maggiore quantità  di notizie, tra le quali cercare quella da pubblicare e mettere in discussione tra noi di Ponente Varazzino e i nostri tanti lettori che, visto il numero di contatti giornaliero, sono sparsi in più regioni e non solo in Liguria.

La scelta di oggi è caduta su un brevetto rivoluzionario della società  Elettronica S.r.l. che, se adottato sistematicamente su larga scala, ci dicono, oltre ad abbattere i costi di produzione del prodotto, ridurrebbe in modo significativo quelli del servizio di raccolta e l’inquinamento prodotto dai veicoli preposti a tale compito.

MSD 112 – System Multi Service Device, della società  Elettronica S.r.l., è un cassonetto con un supporto elettronico alimentato ad energia solare, capace di comunicare con la centrale e con i veicoli preposti allo svuotamento. E’ inoltre programmato per registrare e segnalare tutta una serie di operazioni: all’arme in caso di incendio, quante volte e a che ora è stato svuotato, lavato e disinfettato, consentire l’apertura solo con scheda magnetica e altro ancora.

Da quanto ci hanno comunicato riteniamo meriti di essere preso in considerazione da quanti preposti a tale mansione nella P.A, valutando con attenzione il metodo adottato per prove e sperimentazioni, che sembra siano già  state fatte. Noi lo faremo e ne parleremo ancora.

Dobbiamo ad ogni modo convenire che di sistemi ingegnosi, per una più avveduta gestione dei rifiuti o degli scarti che giornalmente produciamo, ne esistono parecchi e tanti se ne aggiungono con continuità ; la maggior parte non sono economicamente o funzionalmente accettabili. Resta comunque il fatto, non trascurabile, che tecnici ed inventori si cimentano su questo specifico tema, e prima o poi chissà  “¦! Nel frattempo ci accontentiamo, come è giusto che sia, della migliore soluzione disponibile. L’importante è fare tutti qualcosa, secondo le proprie capacità , senza aspettare alla finestra che siano altri a pensare ed agire anche per noi.

Firmato: il direttivo.

Questo articolo è stato pubblicato il 03 Ago 2008 alle 10:46 ed è archiviato nelle categorie - Rifiuti: gestione e trattamento, Ambiente, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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