Sabato 4 ottobre tutti in piazza a Vado Ligure

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Varazze, 02.10.2008.Locandina evento 4 ottobre 2008.1 Vado Ligure

PonentevarazzinoNews

Sabato 4 ottobre tutti in piazza a
Vado Ligure

L’opposizione consiliare vadese, AmareVado, il Gruppo delle firme, VivereVado, comitati e associazioni organizzano per sabato 4 ottobre 2008 la giornata: “Dai diritti dei cittadini ai doveri degli amministratori”, importante convegno per fare informazione libera e pulita sui problemi della città .

Appuntamento alle ore 10 in piazza Cavour per un convegno aperto a tutti, con l’apertura e la chiusura dei lavori affidati a  Franca Guelfi e Corrado Calcagno.

Relatori:Locandina evento 4 ottobre 2008.2 a Vado Ligure
Marco Preve, giornalista di Repubblica e coautore del libro inchiesta “il partito del cemento”.

– Prof. Gerardo Marletto, professore l’Università  di Cagliari,

– Avv. Roberto Faure, dell’associazione Città  aperta, sui diritti di cittadinanza  ieri ed oggi.

– Dott. Ugo Trucco, Presidente provinciale dell’ordine dei medici.

Al pomeriggio interverranno le associazioni con momenti dedicati a concerti musicali e alle focaccette offerte dagli organizzatori,  l’evento si  concluderà  alle 18.

Il direttivo.

Questo articolo è stato pubblicato il 02 Ott 2008 alle 21:34 ed è archiviato nelle categorie EVENTI E MOSTRE, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

Un commento

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Riceviamo e pubblichiamo messaggio del Dott. Paolo Franceschi sull’appuntamento del 4 ottobre in programma a Vado Ligure.

In occasione dell’importante manifestazione di sabato 4 ottobre a Vado Ligure, non potendo essere presente personalmente, invio a tutti gli amici in indirizzo un messaggio di solidarietà alla loro azione di lotta.Allego, a nome dell’ISDE Italia (associazione internazionale dei medici per l’ ambiente), una panoramica incompleta dei principali, pesanti problemi ambientali di Vado Ligure, che, ovviamente, non si può permettere, pena il tracollo definitivo della situazione ambientale, un ulteriore aggravio delle emissioni che potrebbero derivare dalla costruzione della piattaforma portuale, con la sua sequela di centinaia di enormi motori diesel di camion, motori diesel navali, nelle immediate vicinanze dell’abitato.
Cari saluti e buon lavoro a tutti! – Paolo Franceschi.

04 Ott 2008 alle 09:03

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