Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e Dintorni”
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Varazze, 01.03.2009.

PonentevarazzinoNews

G.B. Busso non si è mai
allontanato dal ‘Campo’

Le ultime affermazioni del noto politico varazzino, Giovanni Battista Busso, non ci hanno assolutamente colti di sorpresa. Eravamo in serena attesa di sapere quando si sarebbe deciso di dichiarare il vero scopo, le finalità e gli obiettivi che la costituzione della nuova Associazione “Per Varazze” si propone. Non abbiamo atteso neanche tanto, i tempi sono ormai maturi e occorre, seppur con cautela e a ragion veduta, scoprire le carte se si vuole veramente cimentarsi nella non facile “lotta” che, per queste elezioni comunali varazzine, vedrà politici e coalizioni affrontarsi senza esclusione di colpi.

Non immagina neppure quanto sia lontano dalla realtà chi, con goliardica spavalderia o per scaramanzia, si dice certo del successo ed anzi sicuro di una facile vittoria!

In tutto questa bagarre di accordi, nomine e promesse, ci chiediamo quale è la posizione e l’attenzione riservata, da personaggi politici vecchi e nuovi, nei confronti di noi cittadini, che tra pochi mesi siamo chiamati a recarci alle urne, per votarli a rappresentarci e fare i nostri interessi e pure i loro, naturalmente, essendo ancora prima che politici cittadini con pari diritti e doveri.

La risposta, che pure dovrebbe essere pronta, scontata e sincera, tarda ad arrivare e i distinguo, le perplessità, le incredulità e sospetti, con i quali mai avremmo pensato di dover fare i conti,  e ancor meno scendere a patti, ci assalgono e assillano le nostri menti. E si, è proprio così; la nostra è ancora una giovane, giovanissima democrazia; occorrerà lavorare parecchio e con impegno se vogliamo un domani sentirci cittadini di un paese veramente a democrazia “rappresentativa”, dove “la sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”, che in alcuni punti andrebbe rivista e in altri meglio specificata, dopo sessant’anni di esperienza, lunghi confronti e seri dibattiti, senza che nessuno si senta in dovere di gridare allo scandalo.

Altri sono gli scandali, le prevaricazioni, gli abusi e soprusi che ogni giorno dobbiamo registrare nel nostro “Bel Paese”.

Riportiamo l’articolo di Angelo Regazzoni con l’intervista a G.B. Busso, pubblicata su “Il Secolo XIX” di oggi domenica 1 marzo 2009, il giorno dopo le nomine fatte a Varazze dagli Stati Generali del Pdl (nulla deve essere lasciata al caso, ma  tutto programmato nei minimi particolari), per farne oggetto di un nostro prossimo dibattito; la questione, per gli intrinseci aspetti evolutivi e risvolti socio-politici ed economici che evidenzia, lo merita.

Da “Il Secolo XIX” – Busso torna in campo «Anche noi in lizza» – Elezioni a Varazze – Presentata ieri “Per Varazze” associazione trasversale con l’ex sindaco come regista. «Con me tanti giovani»

VARAZZE. “Per Varazze”, l’associazione “trasversale” sorta su input di Giovanni Busso ed alla quale hanno aderito noti, e meno, personaggi locali, si dichiara pronta a presentarsi alle elezioni di primavera, con il proprio simbolo. Che è stato presentato ieri in una conferenza stampa al “Pesce pazzo” dallo stesso Busso e da un manipolo di giovani che lo affiancano, i primi di decine di tesserati.

“Oggi – hanno ribadito Busso, i consiglieri comunali Roberto Calcagno e Cesare Putignano, e con loro Fabrizio Buscaglia, PierNicola Giacobbe, Matteo Prato e Davide Petrini – siamo l’unica associazione in grado di contribuire a superare contrapposizioni ideologiche e partitiche, elementi che continuano ad avvelenare la vita cittadina, e non rinunceremo al ruolo di produrre un’azione governativa, eventualmente sin dalle imminenti elezioni.”

Con quale candidato? “Prima di parlare delle persone – è la risposta – occorre sapere cosa si vuole fare della città e per la città. Senza progetti, non si prende alcuna decisione. È evidente che siamo già certi di vincere le elezioni, sempreché dovessimo parteciparvi”.

-Il rinnovamento generazionale comincia con un quasi 70enne? “Sono circondato- osserva Busso – da una serie di giovani che hanno età media di 30 anni. Sono loro la vera espressione del rinnovamento che si intende portare a Varazze. Inoltre, “Per Varazze”, autentico laboratorio di nuova vita sociale, ha ottenuto il consenso bipartisan di noti professionisti, gente con o senza tessera di partito in tasca, gente che non si era mai avvicinata alla politica e che ha sentito il bisogno di partecipare, spontaneamente. Stiamo approfondendo le varie tematiche con incontri pubblici, dibattiti e seminari.”

Martedì, per esempio, al Palasport, saranno trattati i temi ambientali (discarica e rifiuti). La settimana prossima, mare e pesca. L’associazione ha aperto un sito Internet “pervarazze.it”. Angelo Regazzoni.

Il direttivo.
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