Varazze – Corteo Storico di Santa Caterina 2009

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Varazze, 3 maggio 2009.

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Corteo Storico
di Santa Caterina 2009

Oggi pomeriggio, domenica 3 maggio alle ore 16, nella suggestiva Piazza Sant’Ambrogio è iniziata, con la consegna delle bandiere agli alfieri dei rioni e alle frazioni di Varazze, la sfilata del Corteo Storico curato dall’Associazione Culturale Sacre Rappresentazioni di Caterina da Siena. Un evento programmato come da tradizione per il 26 aprile, che l’insistente pioggia ha fatto rinviare, creando non pochi problemi logistici ed organizzativi a chi ha dovuto provvedere alla classica quadratura del famoso cerchio.

La manifestazione sarà oggetto di una nostra prossima pubblicazione con dovizia di particolari e corposa galleria fotografica; ora vogliamo invece segnalare  quanto succede e viene fatto dietro le quinte, per consentire poi a noi spettatori di poter ammirare ed apprezzare le otto rappresentazioni sceniche che, ad eccezione della prima che tratta del Beato Jacopo da Varagine, inserita nel 1998 in occasione del centenario della morte, parlano di altrettanti salienti momenti della vita di S. Caterina.

Varazze e i varazzini vogliono bene alla loro Patrona, l’amano, la venerano e la onorano col cuore e dal profondo dell’animo; impegnarsi in questa impresa complessa, decisamente laboriosa e finanziariamente non lieve da sostenere, non li scoraggia, anzi, li sprona a una sana competizione per meglio sempre operare ed a più ambiti traguardi aspirare.

Un’organizzazione costituita da tanti gruppi con decine di figuranti per un totale di circa 500 personaggi da istruire, addestrare, vestire con abiti rigorosamente medioevali, anno dopo anno, verificandone lo stato di conservazione e la portabilità, è già un’impresa che richiede spiccate doti manageriali e tanto spirito di adattamento e, soprattutto, di infinita sopportazione.

Per questa edizione ci siamo limitati a visitare due sedi di vestizione: la canonica di S. Ambrogio, gentilmente messa a disposizione dal Parroco Don Giulio Grosso e la parte bassa dell’Oratorio dell’Assunta, dove vengono poi conservati una gran parte degli storici abiti, che necessitano di particolari cure ed accortezze per poter durare nel tempo. Continueremo negli anni a venire, fino a completare la documentazione fotografica delle sedi di tutti i gruppi.

Siamo rimasti veramente impressionati dalla grande mole di lavoro che svolgono, decine e decine di persone di ogni età, tutti accomunati da un frenetico comune denominatore: sorriso sempre, convenevoli pochi,  massima precisione e procedere con stupefacente celerità. “Guai – ci hanno spiegato – se non facciamo così, con i figuranti che arrivano uno dietro l’altro, nell’arco di pochissimo tempo, ci imbottiglieremmo all’interno e sarebbe il caos”.

Possiamo assicurare, dopo aver assistito anche solo brevemente ad alcune vestizioni complesse ed elaborate, come appunto quelle delle dame e cavalieri medioevali, è la pura e semplice verità: esperienza, professionalità e carisma da vendere; doti indispensabili per vestire a dovere figuranti con abiti molto particolari, realizzati con stoffe pregiate e difficoltose da indossare, armature pesanti e dalle strane forme, copricapo dalle fogge più strane se non addirittura metallici che trasbordano anche sul viso, acconciature che richiedono una maestria impressionante per poter essere realizzate in così poco tempo, stivali di cuoio a gamba lunga che devono essere allacciati distesi lunghi per terra, calzamaglia che l’anno scorso entrava a meraviglia e ora non vuole più saperne, occorre rimediare in pochi minuti, tocca ad un altro che aspetta fuori della porta.

Una raccolta fotografica, appositamente realizzata, saprà dare vita alla nostra descrizione e meglio potrà farvi partecipare, ed apprezzare, un evento di grande valenza storico-culturale per tutta la comunità varazzina.

Dietro le quinte del Corteo Storico

 

Il nostro ringraziamento, per questo “miracolo” che si rinnova ogni anno, va doverosamente ai figuranti, agli organizzatori e alla nostra instancabile Bianca Caniggia in primis, ma anche alle decine di persone impegnate dietro le quinte, che come abbiamo visto lo meritano ampiamente e, per tutte citiamo quelle che siamo riuscite a individuare oggi, scusandoci per eventuali sviste che, se comunicate, provvederemo ad inserire:

• Gruppo Avignone: Tea e Chiara Massa, Maria e Luigina Vernazza, Mariangela Ferrando, Gemma Evarista e, la maglierista da tutti richiesta, Angela Perata;
• Gruppo Alfieri, Trombe e Tamburi: Delfino Giovanni e Elena, Marina Morielli, Teresa Bruzzone, Rosa Parodi.

Il prossimo anno riprenderemo, Dio volendo, proprio dall’Oratorio Nostra Signora dell’Assunta per completare la testimonianza fotografica, per poi continuare con le altre sedi di vestizione. Prossimo post con la storia della sfilata, rappresentazione scenica e Corteo Storico in onore di Santa Caterina.

Il direttivo.

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Questo articolo è stato pubblicato il 03 Mag 2009 alle 21:53 ed è archiviato nelle categorie Attualità, E: GALLERY, EVENTI E MOSTRE, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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