Varazze – Terzo compleanno per Marina di Varazze

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Varazze, 6 giugno 2009.

PonentevarazzinoNews

Veduta panoramica di Marina di varazzeTerzo compleanno
per Marina di Varazze

Il moderno porto turistico varazzino, aperto ufficialmente il 10 giugno 2006, festeggia il terzo compleanno con un weekend dedicato alla bellezza: stand, trattamenti estetici, in collaborazione con la nota azienda parigina di cosmetici Lierac, ed uno per informazioni sui più bei tesori naturali d’Italia, con il FAI.

Come facciamo ogni qualvolta veniamo a conoscenza di eventi e manifestazioni, che riguardano il nostro scalo turistico e la città in generale, ne parliamo sul blog di quartiere, allo scopo di portare la notizia a conoscenza di quanti seguono l’impegno sociale di questo sodalizio e, nel contempo, farlo sapere a potenziali turisti, che si sono abituati a consultare  “www.ponentevarazzino.com” con regolarità;  cosa fatta anche in questa occasione.

Avevamo certamente notato la significativa presenza del FAI, non poteva passare inosservata, ed i pensieri hanno coinvolto le nostri menti, più o meno come successo a quanti ci hanno scritto, per rimarcare la criticità del connubio, tra chi da sempre si oppone agli scempi ambientali ed architettonici, con chi invece ha interessi imprenditoriali ed economici spesso contrapposti.

Per correttezza di cronaca riportiamo le considerazioni di Marco Preve e quelli di altre fonti, che non ritengono scandaloso l’intreccio tra due realtà che operano sul territorio, pur chiedendo e auspicando chiarezza nelle posizioni e negli intenti.

La nostra posizione è stata fin dall’inizio dichiarata con semplicità di spirito, come da consuetudine: avremmo preferito un porto meno impattante e con un architettura più rispondente alle caratteristiche della terra di Liguria (lasciamo stare i discorsi delle vecchie costruzioni in legno; c’è un tempo per scherzare e uno per le discussioni serie); non è stato possibile per una serie di complicazioni, disinteresse ed errori. Ora il porto è quasi completato con i suoi pregi, e sono tanti, ed i difetti che in parte si stanno risolvendo, mentre con gli altri non più modificabili dovremo abituarci a convivere con serenità.

Riteniamo controproducente rimarcare continuamente gli errori e le mancanze di un progetto ormai concluso; dovevamo farlo prima e con la dovuta determinazione. Occorreva battersi quando le cose potevano ancora essere modificate e le richieste avanzate, se obiettivamente e giustamente motivate, potevano essere accolte e il progetto modificato.

Una resa la nostra? Ma figuriamoci …, non ci pensiamo nemmeno, e l’azione che conduciamo nei confronti del recupero del retroporto, lo conferma ed è la dimostrazione di quanto prima enunciato: discutiamo e facciamoci sentire finché esiste la possibilità di porre rimedio agli errori progettuali, dopo rimane solo spazio per le chiacchiere!

Continueremo a chiedere, segnalare e denunciare ogni inadempienza o disservizio; sempre con spirito costruttivo e di collaborazione, nell’interesse comune e della nostra città; senza dimenticare mai di dire a quanti seguono le news di ponentevarazzino, che Varazze è una bella cittadina, ospitale e con tanti bei siti e realtà di ricezione turistico-ricreativa, che sarebbe un peccato non venire a conoscere, compreso l’entroterra con le sue tante caratteristiche frazioni, pronte ad offrire ospitalità, divertimento e tranquillità a turisti e visitatori.

Le considerazioni di Marco Preve:

Da “Preve blogautore” – Porticcioli, cosmetici, bigodini e … il Fai!?!?!?

Ragazzi, ormai non c’è più da stupirsi di niente.

big_hair-preve-blog-autore-50609Avete presente il Fai, sì il Fondo Ambiente Italiano, presieduto da Giulia Maria Mozzoni Crespi, paladino dei beni artistici e naturali italiani, implacabile persecutore degli scempi architettonici e ambientali.

Beh, leggete qui di sotto il comunicato stampa della Lierac, società di cosmetici e affini, e scoprirete che il Fai collabora con l’azienda parigina per la manifestazione “Sosteniamo la bellezza”, che tra prodotti body activ, dermo cosmesi e messe in pieghe  express si occuperà anche dei tesori naturali italiani. Il tutto nella cornice della Marina di Varazze, ovvero uno dei tanti nuovi porticcioli liguri, che forse non è esattamente un esempio di salvaguardia del territorio e che ha fatto assai discutere per quella scelta architettonica con gli simil chalets in riva al mare.

Vabbè che ogni occasione è buona per difendere il nostro patrimonio più importante, ma certo suscita sorpresa che il solitamente serioso Fai questa volta ceda al richiamo della permanente.

Che ne dite? Ecco il comunicato stampa della Lierac:

Un Week End all’insegna della bellezza alla Marina di Varazze: stand,  trattamenti estetici e informazioni sui più bei tesori naturali d’Italia (Vedi nostro post “Varazze – Marina di Varazze dedica il fine settimana alla Bellezza“)

ps: Dimenticavo: per un numero ristretto di giornalisti  sono a disposizione alcuni trattamenti di bellezza.  Quasi quasi ne approfitto …

_^_^_^_

Da “La Stampa” del 5 giugno 2009 – TURISMO A PUNTA ASPERA UN GIARDINO CON 65 SPECIE VEGETALI – Varazze, oggi si inaugura l’oasi botanica sul porto.

Lo scalo da 40 milioni è stato definitivamente collaudato.

A tre anni dall’inaugurazione, il porto turistico di Varazze è stato definitivamente collaudato. In contemporanea, questa mattina sarà aperto al pubblico il soprastante giardino botanico. Il certificato di collaudo è stato firmato dal sindaco uscente Antonio Ghigliazza e dai rappresentanti della Regione, dell’Agenzia del Demanio e dal mandatario della concessionaria Marina di Varazze. Prima di arrivare all’esito finale, è stata eseguita una serie di controlli a campione sulla documentazione.

Dalle verifiche emerge tra l’altro che il fatturato della Marina di Varazze srl per costruire lo scalo è stato così suddiviso: 24 milioni e 683 mila euro in opere a terra, 16 milioni e 455 mila euro per quelle a mare e un milione e 107 mila euro per spese tecniche.

. Secondo quanto si legge nella relazione che oggi sarà consegnata in Regione, si tiene conto dei costi delle opere pubbliche e di urbanizzazione a carico del concessionario, che ammontano a tre milioni e 818 mila euro. Il costo totale per la costruzione del porto sfiora i 40 milioni, per l’esattezza 39 milioni e 427 mila euro (cifre al netto dell’Iva). «La Commissione ha considerato che le opere eseguite si trovano in buono stato di conservazione e realizzate in conformità alle normative», recita l’atto. Lo spazio della Marina è munito di 12 pontili fissi e 3 galleggianti, ospita fino 800 posti barca, 900 posti auto e 30 appartamenti

. E oggi sarà inaugurato il giardino di Punta Aspera: si tratta di un percorso pedonale realizzato su fondo in pietra che, dal retrostante parcheggio sopraelevato a lato dell’Aurelia, conduce al giardino che misura circa 4500 metri quadrati. L’oasi verde è arricchita da 65 specie presenti lungo il tracciato.

Fine settimana all’insegna della bellezza alla Marina di Varazze: stand, trattamenti estetici e informazioni sui più bei tesori naturali d’Italia.

Da oggi a domenica, nel porto sarà allestita un’area di accoglienza aperta al pubblico istituita da «Lierac», azienda di dermo-cosmetica francese, allo scopo di offrire consulenze di bellezza viso e corpo gratuite e personalizzate. In collaborazione con il Fai (Fondo Ambientale Italiano) sarà inoltre istituito un corner informativo di promozione e divulgazione della cultura sui più bei tesori naturali d’Italia. Lo stand della «Lierac» è strutturato su un’area di 100 metri quadrati con l’obiettivo di coinvolgere il pubblico con consulenze personalizzate di bellezza gratis. Il pubblico potrà usufruire di questi servizi recandosi al porto fino a domenica, dalle 10 alle 20, prenotando direttamente sul posto il proprio trattamento, o chiamando il numero 338/1793173. M.P.

Per maggiori informazione sul moderno scalo turistico varazzino:

 – Porti Varazze – Apertura ufficiale di Marina di Varazze 10.06.2006 [Continua … ]

 – Isolarchitetti – Il porto di Varazze: una parentesi tra cielo e mare.
Inserito nello splendido paesaggio ligure, il nuovo intervento si caratterizza per l’attenzione ai materiali e l’amore per i dettagli. [Continua … ]

 – L’architettura del dialogo

Il prof. Aimaro Isola racconta l’iter e il senso sul progetto del “Nuovo Porto di Varazze”

Il direttivo.

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Questo articolo è stato pubblicato il 06 Giu 2009 alle 10:03 ed è archiviato nelle categorie - Recupero del Retroporto, A)-TEMI IN DISCUSSIONE, Ambiente, Attualità, COMUNICATI E COMMENTI DEL DIRETTIVO, EVENTI E MOSTRE, Marina di Varazze, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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