Liguria. Alluvione nel Levante: preghiera e raccolta fondi, l’appello dei Vescovi

Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni

Varazze, 3 novembre 2011.                                           Home page

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Alluvione nel Levante: preghiera e raccolta fondi, l’appello dei Vescovi

Caritas mobilitata per raccolta fondi domenica 6. I vescovi della Regione ecclesiastica ligure hanno stilato un documento congiunto nel quale invitano alla solidarietà verso le popolazioni del Levante ligure e della Lunigiana, così duramente colpite dalla recente alluvione, in particolare stabilendo un giorno di preghiera e raccolta per domenica prossima 6 novembre. Ecco di seguito il testo integrale:

E’ sotto gli occhi di tutti l’impressionante disastro ambientale verificatosi nei giorni scorsi nel levante della Liguria e nel limitrofo territorio toscano, a causa delle eccezionali precipitazioni atmosferiche. L’evento ha provocato lutti e distruzioni immani. Le Chiese liguri, che sempre si sono dimostrate attente e solidali nei confronti delle popolazioni colpite dalle calamità naturali ovunque siano avvenute, si sentono oggi particolarmente vicine a quelle comunità della nostra stessa regione che si trovano in una così drammatica emergenza.

I Vescovi della Conferenza Episcopale Ligure si uniscono nella preghiera per le vittime ed i loro familiari ed esprimono vicinanza fraterna alle popolazioni locali e alle comunità ecclesiali guidate da Mons. Francesco Moraglia, Vescovo di La Spezia-Sarzana-Brugnato. Invitano – specialmente i giovani – a gesti di solidarietà e di sostegno nelle modalità che eventualmente verranno sollecitate da chi coordina i soccorsi e le azioni di volontariato. Stabiliscono inoltre che nel giorno di domenica 6 novembre si tenga una giornata di preghiera e di raccolta in denaro che verrà devoluta, tramite la Caritas, a beneficio delle comunità colpite dall’alluvione.

E proprio la Caritas si è già mobilitata per affrontare questa emergenza e per dare sostegno e aiuto alle popolazioni colpite. Oltre alle vittime e ai dispersi, circa 2000 abitazioni sono prive dei servizi essenziali, come la luce e il gas. Nei paesi più colpiti mancano anche i generi di prima necessità (acqua, pane, medicinali …). Frane e strade allagate rendono difficile la circolazione e sono stati interrotti i trasporti ferroviari.

Il vescovo di La Spezia-Sarzana-Brugnato, Mons. Francesco Moraglia, ha visitato le comunità colpite ed ha constatato la gravità della situazione. Il vescovo di Savona-Noli, Mons. Vittorio Lupi, incaricato regionale per la pastorale della carità ha contattato tutti i vescovi della Liguria per concordare le azioni a sostegno delle comunità colpite, come illustrato a inizio comunicato. Anche la diocesi di Massa Carrara-Pontremoli si è attivata. Caritas Italiana ha subito contattato le Caritas coinvolte e i delegati regionali delle Caritas della Liguria e della Toscana e segue l’evolversi della situazione.

Ovviamente in prima linea c’è la Caritas della nostra diocesi che ha già predisposto i canali per le donazioni. Per le nostre parrocchie e per chi vuole partecipare alla raccolta ecco quindi gli estremi per le offerte: bonifico alla Caritas Diocesana di Savona-Noli, indicando come causale “Alluvione Levante Ligure”, al seguente IBAN IT67E 06310 10603 000 000 891480, oppure direttamente presso gli uffici in via Mistrangelo 1 a Savona, dalle 9 alle 12 dal lunedì al venerdì.

Questo articolo è stato pubblicato il 03 Nov 2011 alle 20:47 ed è archiviato nelle categorie Attualità, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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