Varazze. Tanti i partecipanti alla “Festa dello Scoutismo”
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Varazze, 11 marzo 2012. Home page
Tanti i partecipanti alla “Festa dello Scoutismo” di Varazze
Sabato pomeriggio 3 marzo il Gruppo Agesci Varazze 1° ed il Gruppo Adulti Scout, hanno organizzato la “Festa dello Scoutismo a Varazze”. Un interessante programma incontri iniziato alle ore 15.30, per concludersi con la cena conviviale, alla quale hanno partecipato 230 persone, dopo la S. Messa celebrata da don Daniele nella chiesa dell’Oratorio Salesiano.
Un’occasione per ricordare il fondatore del Gruppo Scout a Varazze, l’Ing. Carlo Nocelli e tutti gli scout e guide tornati alla casa del Padre; ma anche un pomeriggio trascorso per le vie della città, per rivivere la storia dello Scoutismo a Varazze dal 1945 ad oggi, ammirando l’esposizione d’ingrandimenti fotografici ospitata nelle vetrine dei numerosi esercizi commerciali che hanno aderito all’iniziativa denominata “Cinquanta Vetrine”.
Positiva e brillante decisione quella di organizzare una particolare lettura storica della presenza dello Scoutismo a Varazze, resa possibile grazie alla disponibilità e collaborazione di: Associazione Culturale Varagine.it. (archivio storico fotografico sulla città di Varazze e la sua gente), che ha messo a disposizione ingrandimenti e quadri; oltre cinquanta esercizi commerciali sparsi per la città, ai quali va il ringraziamento non solo degli organizzatori, ma di tutta la comunità varazzina e in particolare di quanti, in queste storiche immagini, hanno potuto riconoscersi o riconoscere persone a loro care. Galleria fotografica su www.ponentevarazzino.com
Le origini. “Il Gruppo Scout Varazze 1° nasce domenica 20 maggio 1945, presso le sedi dell’Oratorio Salesiano; ne è promotore l’Ingegnere Carlo Nocelli insieme a Don Gastone Baldan e ad un “vecchio” capo scout genovese, il signor Luigi Pasteris. Nonostante le numerose adesioni, gli inizi non sono semplici: non mancano perplessità e dubbi provenienti dalla situazione, ancora instabile, dell’Italia post-bellica. I mezzi a disposizione sono pochi e scarsi e l’uniforme viene simbolicamente semplificata in un foulard da portare con capi di vestiario di uso comune: camicia bianca e pantaloni corti.” (continua sul sito del Gruppo Scout Varazze …)
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