Varazze. Un affollato Palasport per assistere alla lezione su “Rifiuti Zero” di Rossano Ercolini
PonentevazzinoNews
Varazze, 23.01.2014. Home page
Un affollato Palasport per assistere alla lezione su “Rifiuti Zero” di Rossano Ercolini
Mercoledì sera 22 gennaio la sala convegni del palazzetto dello sport di Varazze ha ospitato un’affollata lezione su “Rifiuti Zero”, organizzato da Varazze Partecipa, Gente Comune e Celle in Movimento e tenuta da Rossano Ercolini, un vero esperto di tecniche del riciclo e del riuso, il quale, con la sua verve simpatica e suadente tipica dei “toscanacci”, ha intrattenuto e saputo entusiasmare la folta platea degli intervenuti.
Illustrando i dieci passi verso “Rifiuti Zero” e le tecniche della raccolta differenziata e del riciclo, Ercolini ha evidenziato come solo la raccolta porta a porta possa raggiungere gli obiettivi di ottenere valori molto alti, sino all’80% di differenziata. Ovviamente per far ciò occorre un cambio di mentalità da parte dei cittadini e un investimento ad hoc da parte della pubblica Amministrazione.
Dieci passi verso “Rifiuti Zero”: 1) Separazione alla fonte: organizzare la raccolta differenziata. 2) Raccolta porta a porta. 3) Compostaggio: realizzazione di un impianto di compostaggio da prevedere prevalentemente in aree rurali e quindi vicine ai luoghi di utilizzo da parte degli agricoltori. 4) Riciclaggio: realizzazione di piattaforme impiantistiche per il riciclaggio e il recupero dei materiali, finalizzato al reinserimento nella filiera produttiva. 5) Riduzione dei rifiuti. 6) Riuso e riparazione. 7) Tariffazione puntuale: introduzione di sistemi di tariffazione che facciano pagare le utenze sulla base della produzione effettiva di rifiuti non riciclabili da raccogliere. Questo meccanismo premia il comportamento virtuoso dei cittadini e li incoraggia ad acquisti più consapevoli. 8) Recupero dei rifiuti: realizzazione di un impianto di recupero e selezione dei rifiuti, in modo da recuperare altri materiali riciclabili sfuggiti alla RD. 9) Centro di ricerca e riprogettazione: chiusura del ciclo e analisi del residuo a valle di RD, recupero, riutilizzo, riparazione, riciclaggio, finalizzata alla riprogettazione industriale degli oggetti non riciclabili. 10) Azzeramento rifiuti: raggiungimento entro il 2020 dell’azzeramento dei rifiuti, ricordando che la strategia Rifiuti Zero si situa oltre il riciclaggio.
Una serata veramente stimolante ed educativa quella trascorsa con Rossano Ercolini, esperto internazionale nel campo della raccolta differenziata porta a porta, famoso amministratore di Capannori, creatore della proposta di legge “Rifiuti Zero” e vincitore del Goldman Environmental Prize 2013, prestigioso premio ambientale che non veniva assegnato a un italiano dal 1998.
“Senza far mancare sferzate a politici e tecnici o presunti tali (ai quali il Maestro non risparmia uno ZERO, ma come voto in pagella) – ha dichiarato Giulio Alluto, uno degli organizzatori dell’evento – ha spiegato che una nuova strada c’è: ‘lasciarsi alle spalle discariche ed inceneritori per avviare un percorso virtuoso con l’obiettivo “Rifiuti Zero’ e spiegato che la strategia è realizzabile come dimostrano i risultati di molti comuni italiani, tra i quali Capannori (dove vive Ercolini), tramite azioni precise e concrete. Una rivoluzione nel modo di affrontare il problema, un cambiamento di mentalità che porta risultati concreti!”
Varazze e i paesi limitrofi hanno risposto con grande partecipazione all’evento, ascoltando le idee dell’esperto internazionale, ponendo domande e sollevato dubbi interessanti.
“Ora è tempo di riflessione sulle scelte che ci aspettano. – ha aggiunto Alluto – Un seme piantato nelle coscienze di cittadini ed amministratori. Un seme buono che se coltivato potrà dare buoni frutti. Varazze Partecipa continuerà a proporre idee e progetti virtuosi per rivoluzionare il vecchio modo di far politica e creare una nuova ‘coscienza civica Varazzina’, basata sull’innovazione e sulla concretezza! Occorre avere idee virtuose ed innovative chiare realizzabili attraverso percorsi già definiti e sicuri per poter cambiare verso a questa città! Basta con la vecchia politica e gli accordi presi nelle segrete stanze varazzine!”
All’incontro con il Maestro di Capannori ha partecipato anche il Sindaco Giovanni Delfino, il quale, da noi contattato per avere una sua considerazione sulle tematiche trattate, ci ha dichiarato: “Ottenere i risultati prospettati non è impossibile, anche se innanzitutto bisogna avere un sito ove depositare la frazione umida dei rifiuti. Purtroppo in Liguria ancora non esiste un tale servizio e chi raccoglie l’umido deve portarlo in Provincia di Alessandria con costi elevati.”
Il Sindaco, ci ha inoltre assicurato che, essendo scaduto il contratto d’appalto in essere, si sta provvedendo a redigere un nuovo capitolato che preveda la raccolta differenziata porta a porta stanziando le risorse necessarie. Ha poi aggiunto: “E’ il caso di ricordare che già oggi tale raccolta avviene a titolo sperimentale in loc. San Giacomo e che si stanno allestendo in Provincia di Savona appositi centri per il conferimento dell’umido. Occorrerà tuttavia potenziare il servizio di controllo dei conferimenti ‘selvaggi’ e studiare o ‘copiare’ tecniche di raccolta valide in un Comune con alti flussi turistici specie nei mesi estivi e nei week end.”
Una serata dai contenuti sicuramente interessanti, da pubblicizzare e divulgare in ogni luogo ad iniziare dalle scuole materne, cosa che a Varazze già viene fatta con serietà e competenza, coinvolgendo quindi l’associazionismo sportivo, culturale e quello delle categoria imprenditoriali, la Chiesa, gli Oratori, le Confraternite e le Famiglie, con azioni appositamente studiate e mirate al raggiungimento dei massimi risultati.
Un doveroso ringraziamento a chi si è adoperato per organizzare l’interessante, partecipato e molto utile incontro.
2 commenti
Scrivi una risposta
Devi essere loggato per inserire un commento.