Varazze. Il Comune attiverà una graduatoria per offrire lavoro occasionale alle fasce più bisognose

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Varazze, 25.10.2015.                     Home page

Palazzo Comunale della città  di VarazzeIl Comune di Varazze attiverà una graduatoria per offrire lavoro occasionale alle fasce più bisognose

L’Amministrazione comunale di Varazze si è attivata per indire a breve una selezione pubblica per la formazione di una graduatoria di soggetti atti a svolgere attività di lavoro occasionale di tipo accessorio retribuito tramite “buoni lavoro” (vouchers) da impiegare nei servizi dei vari settori del Comune.

Un progetto che vede principalmente coinvolti l’Assessore ai Servizi Sociali Mariangela Calcagno e quello alle  Finanze e Personale Laura Manna.

Spiega l’Assessore Manna “questa scelta vuole raggiungere due obiettivi importanti per la nostra città: il primo aiutare i concittadini in difficoltà dando loro la possibilità di trovare una occupazione seppur temporanea, ed inoltre mettere a disposizione dei diversi settori tecnici del comune una “forza lavoro” dedicata a svolgere attività di vario tipo quali servizi manutentivi e di pulizia, servizi connessi ad eventi e manifestazioni, servizi di solidarietà o di emergenza, a supporto ed integrazione delle purtroppo scarse risorse interne del Comune che in questo modo possono gestire in maniera più puntuale e veloce  tutte le esigenze specifiche. Durante l’ultima Giunta è stato presentato dai due Assessori il bando di selezione pubblica che sarà pubblicato sull’albo pretorio, consultabile dal sito del Comune, ove sarà scaricabile la domanda di partecipazione e saranno  indicati tutti i requisiti richiesti.”

“Tendenzialmente – prosegue l’Assessore Manna – vorremmo istituire due differenti elenchi in funzione dell’età, il primo per i soggetti dai 18 ai 35 anni, ed un secondo dai 35 sino ai 65 anni, per poi poterli impiegare nei settori e nei lavori più idonei alla fascia di età corrispondente. I principali requisiti richiesti saranno la cittadinanza italiana, la residenza nel nostro Comune da almeno due anni, l’idoneità fisica, l’assenza di carichi pendenti, la mancanza di attività lavorativa ed una situazione reddituale, certificata tramite modello Isee, al di sotto della soglia indicata. Le prestazioni di lavoro che saranno richieste a ciascun soggetto inserito nella graduatoria, saranno poi pagate tramite l’ormai noto meccanismo dei “buoni lavoro”, i cosiddetti vouchers, che il lavoratore potrà riscuotere presso qualsiasi ufficio postale o presso i tabaccai abilitati.”

(C.S. del 24.10.2015)

Questo articolo è stato pubblicato il 25 Ott 2015 alle 08:19 ed è archiviato nelle categorie Attualità, COMUNICATI E COMMENTI DEL DIRETTIVO, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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