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Varazze, 03.09.2006.

LETTERA APERTA A: Partito Politico dei DS Unità  di Base “N. Bovani” Varazze

e p. c. Egr. Signor Sindaco della Città  e Responsabili dei Partiti Politici di Varazze

Oggetto: Pubblica riunione da Voi programmata in p.za De Andrè per venerdi’ 8 settembre 2006.

Il Consiglio Direttivo di questo Comitato vuole esprimere la sua riconoscenza per l’evento, che avete voluto mettere in programma per il prossimo 8 settembre, evitando di farlo coincidere con la nostra periodica riunione prevista al primo giovedi’ del mese. Evento che abbiamo voluto pubblicizzare con un comunicato stampa, che alleghiamo; dobbiamo purtroppo segnalare il disappunto per lo spiacevole inconveniente dell’utilizzo di un elenco di nominativi, da noi fornito al Sig. Sindaco della città  a dimostrazione di un determinato fatto, che non doveva e non poteva essere diversamente utilizzato.

Siamo per natura e scelta operativa ottimisti! Il nostro bicchiere lo vediamo mezzo pieno piuttosto che mezzo vuoto! Un errore di percorso non può essere ingigantito e volutamente esasperato; dobbiamo e vogliamo sempre trovare una possibile giustificazione, consentendo e agevolando in ogni modo, quello spirito collaborativo che ci ha animato fin dalla decisione di organizzarci, per meglio esprimere non solo richieste ma trasmettere anche suggerimenti e proposte agli Amministratori ed ai Partiti Politici cittadini.

Con questo intendimento vogliamo ora segnalare a Voi, in quanto Attori attivatevi, ed a tutti quelli che ci leggono, le questioni che stiamo trattando e analizzando con l’Amministrazione, che sono motivo di preoccupazione per gli abitanti di San Nazario:

Cantiere rio Cucco: sono ripresi i lavori e i problemi di viabilità  per gli abitanti della zona; la strada ha problemi che non possono essere trascurati neanche dai più giovani politici, oggi attenti ed operativi sullo scenario varazzino. Il problema di via Corosu esiste e chi vi abita lo vive quotidianamente, fare finta di niente non è più possibile anche in presenza di problemi più importanti e più urgenti per la cittadinanza. La decisione di fare gravare sul tratto finale della via il traffico conseguente al nuovo insediamento, da subito contestato dai residenti con raccolta di numerose firme e con suggerimenti, rimasti erroneamente e colpevolmente prive di ascolto e di riscontro, non possiamo oggi non ricordarla a chi ieri era presente nella “stanza dei bottoni” come pure a chi oggi siccome eletto, deve farsi carico dei problemi delle passate gestioni. Il problema, complesso e di urgente soluzione prima, diventa ora dopo il nuovo insediamento ancora più urgente, e dobbiamo iniziare ad affrontarlo anche se con poco entusiasmo. Noi insisteremo e proporremo affinché si trovi una possibile soluzione.

Barriere antirumore su tratti autostradali: chi abita nelle vicinanze dei viadotti che attraversano la città , non ha quiete e non può riposare ne di giorno ne di notte. Persone anziane o debilitate sono quelle che più subiscono e patiscono questa situazione di disagio. Occorre impegnarsi a fare rispettare le leggi e i regolamenti vigenti in materia, affiancando chi oggi si interessa di questa trattativa con la società  autostradale, facendoci vedere compatti e decisi a portare a casa risultati in tempi brevi, annotandosi per noi e per i nostri posteri di non consentire mai più simili soprusi belli e buoni.

Inquinamento elettromagnetico: Abbiamo chiesto all’Assessore dr. Alluto di fare controlli sul rispetto delle emissioni elettromagnetiche da impianti di telefonia cellulare, nella zona campo sportivo e stazione ferroviaria, dove sono stati posti ben tre antenne di notevoli dimensioni, almeno dal punto di vista dell’impatto paesaggistico ambientale, a poche decine di metri una dall’altra. Le misurazioni sono in corso. Ci siamo inoltre attivati per una raccolta di firme di adesione ad un patto per non consentire l’installazione di antenne sul tetto della propria casa, aderendo pienamente al dispositivo zonale predisposto dal Comune per tenere sotto controllo il proliferare di queste ormai indispensabili antenne.

Sottopassaggio stazione ferroviaria: abbiamo ricevuto numerose lamentele per la situazione di questo sottopassaggio, tappa obbligata per chi arriva a Varazze, per chi vive a monte della stazione ferroviaria e per i turisti che scelgono di soggiornare negli alberghi li presenti ed operanti. Stiamo raccogliendo lamentele, suggerimenti e proposte da sottoporre all’Amministrazione perché si cerchi una possibile soluzione anche per questa situazione di disagio per anziani, bambini, mamme con carrozzelle e persone momentaneamente debilitate, per non parlare della sicurezza durante la tarda serata o il primo mattino.

Ci sono altre segnalazioni che ci sono state fatte e poste e che riguardano problemi diversi, ma non vogliamo mettere “troppa carne sul fuoco”; se Vi fate carico di quanto segnalato e ci sostenete nel nostro costante impegno, di collaborazione con chi preposto in Comune a prendere decisioni, sarebbe un grande successo per Voi Politici e per noi abitanti di San Nazario, il nostro quartiere che vogliamo contribuire a rendere sempre più vivibile e a misura d’uomo.

Lo scopo di questa lettera è quello di contribuire a rendere l’evento da Voi programmato un successo, sia di partecipazione che di risposte che potete dare su questi argomenti noti e che probabilmente emergeranno negli interventi che vorrete riservare a quanti parteciperanno.