Ponente Varazzino

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Varazze, 19.07.2006.

Oggetto: Cantiere in località  “Rio Cucco”.

Il 18.07.2006 alle ore 21 si è tenuta la pubblica riunione, organizzata da questo comitato, per analizzare la situazione conseguente all’apertura del cantiere in oggetto. Anche in questa occasione gli abitanti intervenuti sono stati numerosi, più di quanto la saletta messaci a disposizione potesse contenere. Non avevamo previsto, mentre avremmo dovuto, che l’argomento in discussione interessava anche i soci delle cooperative e nostri futuri vicini, con i quali dovremo condividere tutti quei disagi dovuti a inconvenienti che non saremo stati capaci di individuare e fare eliminare oggi. Pensavamo venissero solo i responsabili delle cooperative da noi invitati.

Alla riunione era stata invitata la Giunta Comunale. Però come anticipatoci dal Sig. Sindaco avv. Ghigliazza non sarebbe intervenuto e non pensava di delegare nessuno, mentre ha fissato subito un incontro con tutto il Consiglio direttivo del comitato di quartiere, tenutosi il 13 u.s., dove ha riconfermato la disponibilità  a collaborare per quanto possibile alla soluzione dei problemi che segnaleremo, fornendo alcune informazioni sul cantiere “Rio Cucco” , come la sospensione concordata dal 21 p.v. a inizio settembre. Sono invece intervenuti i rappresentanti dei partiti politici e i capi gruppo del Consiglio Comunale, che hanno ritenuto opportuno dare un loro contributo alla discussione. I toni sono sempre stati pacati e sereni con qualche, quantomeno tardiva e sterile disquisizione, sui circa 70 ulivi secolari tagliati per realizzare l’insediamento residenziale di edilizia agevolata, per dare un alloggio a 36 famiglie con idonei requisiti.

Questo comitato spera di avere chiarito la propria posizione con le cooperative interessate, che vogliamo avere al nostro fianco nella ricerca di quelle soluzioni che ci stanno a cuore, e che non devono assolutamente vederci contrapposti.

Quanto siamo riusciti a fare, la collaborazione che ci hanno assicurato il nostro Sindaco e i rappresentanti di tutte le forze politiche contattate ed informate, con l’auspicabile e indispensabile costruttivo dialogo con i responsabili delle cooperative, sicuramente ci permetteranno di superare le difficoltà  del momento. Alcuni anni di sacrifici per consentire la riqualificazione della zona di “Rio Cucco”, Via Corosu e Vallino, sono un prezzo senz’altro accettabile. Serve comprensione e rispetto reciproco, e siccome non ci sono secondi fini, vogliamo guardare al futuro e non recriminare sulle scelte fatte in passato, convinti che sia l’unica strada percorribile e di difficile strumentalizzazione.