L’onda anomala non sommergerà  il referendum

Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni
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Varazze, 03.08.2007.Onda anomala

PonentevarazzinoNews

L’onda anomala non sommergerà 
il referendum

I promotori del referendum sul retroporto di Varazze, non ci stanno, e reagiscono alla nostra news pubblicata ieri, con un comunicato stampa che alleghiamo. La raccolta firme continua e le modifiche apportate allo Studio Urbanistico d’Inquadramento, approvato dal Consiglio Comunale del 15 febbraio 2007, ci precisano che, non influiranno sulla validità  del quesito posto nella richiesta referendaria.

Il direttivo di questo comitato, seguendo quelle che sono le decisioni dei propri sostenitori, continua la sua opera di sensibilizzazione, mirante a trovare soluzioni mediate e condivise. Secondo noi non possono esserci altri sbocchi a una situazione che rischia sempre più di complicarsi, perdendo di vista l’obbiettivo primario.

Rinnoviamo l’invito, a tutti i Politici interessati e di buona volontà , ad evitare arroccamenti non accettabili e condivisibili. Continueremo a seguire l’evolversi dell’iter burocratico di questa importante opera di riqualificazione urbana, e terremo informati quanti ci seguono e ci sostengono. A noi interessa che il recupero del retroporto avvenga con la massima urgenza, nel rispetto di leggi e regolamenti, degli interessi dei privati proprietari delle aree industriali appositamente rilevate da quelli storici, e nel rispetto degli interessi della comunità  cittadina.

Firmato: Il direttivo.

Allegato comunicato stampa del comitato promotore del referendum sul retroporto.

C o m u n i c a t o S t a m p a

VARAZZE: “LE ONDE ANOMALE” NON SOMMERGONO IL REFERENDUM

In merito all’informativa apparsa sul sito Internet del Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e Dintorni” dal titolo “In arrivo l’onda anomala che travolgerà  il referendum sul retroporto varazzino“ vorremmo esprimere quanto segue.

Siamo certamente d’accordo, come più volte detto, che la ristrutturazione del retro porto di Varazze si debba svolgere con l’apporto di tutte le forze politiche, comprese le minoranze consiliari.

Il Comitato Promotore del Referendum ha espresso chiare indicazioni all’Amministrazione Comunale di Varazze in merito a che cosa si dovrebbe fare per non congestionare tutta la zona rispettando la costa ed il territorio. Esse consistono principalmente nell’attuare il Piano Urbanistico Comunale che già  prevede 30.000 MC di edifici ma non aumentarli.

La Giunta Ghigliazza, invece, vuole aggiungere 15.000 MC in più sulla costa (fianco Cantieri Baglietto) e 7.000 MC in più di grattacielo nella zona retrostante il porto per un totale di ben 52.000 metri cubi di nuove edificazioni. E’ su questo qualificante punto che è centrato l’oggetto sostanziale della domanda referendaria che non cambia anche con le eventuali nuove modifiche e, per tali ragioni, l’iter referendario iniziato a metà  giugno, che prevede la raccolta di 2000 firme di cittadini per indire il referendum, andrà  avanti sino al termine di scadenza.

Il referendum, tra l’altro, sta incontrando il consenso e l’approvazione dei cittadini e il consistente numero di firme già  raccolte ne è la prova. E’ evidente che le nostre idee, che puntano a frenare la corsa al cemento e ad avere un maggior ritorno per Varazze, compresi un nuovo campo da calcio (regolamentare, finito ed agibile), una piscina olimpionica ad uso pubblico, un moderno e funzionale polo di soccorso e soluzioni alla viabilità  per tutta la zona, sono condivise ed incoraggiate dalla maggior parte dei cittadini.

Le situazioni che tendono a complicare ogni cosa non sono certamente addebitabili a noi ma all’attuale maggioranza che dice di essere coesa ma non lo è. Ne è prova l’aperta contestazione avvenuta tra l’ex sindaco Busso e l’Assessore Baglietto durante lo scorso Consiglio Comunale, quando Baglietto ha addirittura abbandonato la seduta (passaggio, per altro, non trasmesso da parte di TeleVarazze!) annullando l’idilliaca compattezza annunciata solo due giorni prima.

La decisione di modificare lo Strumento Urbanistico di Inquadramento dimostra che all’attuale Amministrazione non importa minimamente il parere dei cittadini che saranno chiamati ad esprimersi sulle scelte relative al retro porto ma interessa solo ed esclusivamente costruire ad ogni costo.

A coloro che inviano messaggi di unità , consigliamo di attivarsi per la raccolta delle firme. Solo attraverso il referendum si potrà  dare voce ai cittadini ed evitare la rapallizzazione di Varazze che sta speditamente andando avanti a prescindere dalle ragioni sociali e urbanistiche del territorio. Andrea Valle.

Varazze 3 Agosto 2007

I Consiglieri Comunali, componenti il comitato promotore del referendum per lo sviluppo del retro porto di Varazze (Carletto Gerolamo, Andrea Valle, Giovanni Delfino, Marisa Delfino, Gianantonio Cerruti)

Questo articolo è stato pubblicato il 04 Ago 2007 alle 01:20 ed è archiviato nelle categorie Attualità, COMUNICATI E COMMENTI DEL DIRETTIVO, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o effettuare un trackback dal tuo sito.

4 commenti

 1 

Riportiamo link ad articolo di: Savonanotizie  del 4 agosto 2007.


Minoranza sul referendum contro il cemento


<<In merito all’informativa apparsa sul sito Internet del Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e Dintorni“ dal titolo “In arrivo l’onda anomala che travolgerà il referendum sul retroporto varazzino” vorremmo esprimere quanto segue.[Continua]

05 Ago 2007 alle 10:17
 2 

Riportiamo link ad articolo di:Il Vostro Giornale del4 agosto 2007.

Varazze, le “onde anomale” non sommergono il referendum

In merito all’informativa apparsa sul sito Internet del Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e Dintorni” dal titolo “In arrivo l’onda anomala che travolgerà il referendum sul retroporto varazzino” vorremmo esprimere quanto segue.[Continua]

05 Ago 2007 alle 10:24
 3 

Riportiamo link ad articolo di:Genovapress del 4 agosto 2007.

VARAZZE: “LE ONDE ANOMALE” NON SOMMERGONO IL REFERENDUM


In merito all’informativa apparsa sul sito Internet del Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e Dintorni“ dal titolo “In arrivo l’onda anomala che travolgerà il referendum sul retroporto varazzino” vorremmo esprimere quanto segue. Siamo…[Continua]

05 Ago 2007 alle 10:32
 4 

Riportiamo link ad articolo di:Uominiliberi del 18 luglio 2007.

 C o m u n i c a t o S t a m p a

 VARAZZE: “LE ONDE ANOMALE” NON SOMMERGONO IL REFERENDUM

In merito all’informativa apparsa sul sito Internet del Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e Dintorni“ dal titolo “In arrivo l’onda anomala che travolgerà il referendum sul retroporto varazzino” vorremmo esprimere quanto segue.[Continua]

05 Ago 2007 alle 16:57

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