Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e Dintorni”
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PonentevarazzinoNews
CamminAmare Liguria 2008
a Varazze Domenica 20 Luglio
Ponente Varazzino, il sodalizio del quartiere San Nazario e della città di Varazze, ormai conosciuto ed apprezzato anche fuori dai confini della Regione Liguria, per il serio impegno con il quale si occupa di sensibilizzare la Pubblica Amministrazione e la cittadinanza, sulle varie tematiche di generale interesse, è stato scelto dagli organizzatori del Progetto “CamminAmare Liguria 2008“, per ricevere e guidare i “Camminatori“ che giungeranno alla Baia del Corvo intorno alle ore 09.30, provenienti dalla stazione FS di Cogoleto.
La camminata di 20 giorni lungo tutta la costa ligure ha scopi e finalità di verifica, testimonianza e denuncia di come ci rapportiamo con il territorio che ci ospita, da presentare alla pubblica opinione e a chi è responsabile di legiferare, controllare e rimediare, ove necessario ai danni procurati. Il tutto meglio descritto in “Il Documentario“ allegato, fonte sito CamminAmare.
All’evento hanno aderito e ci supportano gli Operatori Commerciali di San Nazario, la locale Associazione Bagni Marini S.I.B., il Caffè Ristorante Boma di Marina di Varazze, il Minimarket Cinco, ed altri aderiranno non appena potremo contattarli. Miriamo a riservare ai nostri ospiti, una eccellente accoglienza, come ci si aspetta da una città a prevalente e consolidata vocazione turistica.
Vogliamo che le riprese, le foto, le interviste e l’impressione trasmessa ai “Camminatori” che sono poi una Documentarista ed un Fotografo esperti e capaci di cogliere, discernere e sintetizzare quanto vedono e sentono, siano veritiere e diano l’esatta immagine della città : bella, accogliente, con un clima eccezionale tutto l’anno, con tanti lavori di ammodernamento in corso ed altri che devono essere decisi e realizzati con la massima urgenza, per risolvere alcuni quotidiani disagi agli abitanti e per rilanciare l’economia turistica ed imprenditoriale in generale.
Dal sito di “CamminAmare“ – IL DOCUMENTARIO
Il turismo di massa viene sempre considerato come una grande fonte di ricchezza per il territorio. Eppure la ricchezza sembra solo calcolata su parametri economici, visto che aumenta l’inquinamento atmosferico e marino, aumenta la cementificazione, aumenta il numero dei rifiuti,”¦
Un altro tipo di turismo più lento e più attento può portare tutto un altro ordine di ricchezza, che recuperi le tradizioni locali, la biodiversità , il contatto umano, la bellezza stessa dell’esistenza.
Riccardo attraverso la sua stessa persona e poi le sue foto, il suo scrivere, Elisa attraverso le immagini in movimento, vogliono mostrare in maniera sottile, non declamata, una profonda rottura. La grande distanza che separa l’ideale di sviluppo economico portato troppo spesso avanti a livello politico e il reale benessere ottenibile anche con il semplice camminare in un bosco.
Si prevedono due versioni del documentario, una versione lunga (52 minuti) e una serie (19 puntate da massimo 10 minuti l’una, una per tappa).
La versione lunga è pensata per la distribuzione in DVD. Si prevede la vendita on line e attraverso canali editoriali. Verranno mostrati gli esempi più evidenti di danni ambientali arrecati alla costa ligure. Il taglio sarà più didattico/informativo, ma è necessario non annoiare lo spettatore. Quindi verrà posta l’attenzione anche al lato umano dell’evento. Filo conduttore del documentario è Riccardo, nella sua interazione con la Natura e con le persone che incontra lungo il cammino.
Sarà in particolare l’accostamento stesso delle immagini che potrà portare lo spettatore a sentire la profonda differenza tra una relazione ecologica con la Natura e un rapporto di sfruttamento e dominio. La versione pensata per un programma televisivo “contenitore” prevede la realizzazione di 19 episodi, brevi filmati dallo stile più “istituzionale”. La durata non deve superare i 10 minuti l’uno. Ogni filmato racconta una tappa del cammino. Comincia con la sveglia e finisce con la notte. Durante la giornata vengono descritti i problemi di quella zona e fatte brevi interviste con le associazioni locali che cercano di contrastare determinati progetti.
Chi volesse prenotare una copia del documentario in versione lunga può rivolgersi a:
Elisa Nicoli – Tel. 349 4445986
Email – elisa.nicoli (at) poste.it