Varazze – Regolare la procedura per il recupero urbano del ponente varazzino
Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e Dintorni“
comitato@ponentevarazzino.com – Home page
Varazze, 10.02.2009.
PonentevarazzinoNews
Regolare la procedura
per il recupero urbano
del ponente varazzino
Come previsto dall’ordine del giorno, nella seduta del Consiglio della Regione Liguria di questa mattina, l’Assessore Dr. Ruggeri ha risposto all’interrogazione presentata dai Consiglieri Moderati per il Pdl, Dr. Matteo Marcenaro e Dr. Nicola Abbundo, sulla correttezza delle procedure seguite dal Comune di Varazze nell’approvazione delle modifiche al PUC, per quanto riguarda il recupero urbano di tutta la zona del ponente cittadino a partire dai cantieri Baglietto, porto turistico, campo sportivo ed aree industriali ed artigianali, in parte dismesse e fortemente degradate.
Risposta dell’Assessore e dichiarazione di “non soddisfatti” dei Consiglieri come da copione; non poteva esserci attesa diversa per chi avvezzo a confrontarsi, anche occasionalmente, con usi e costumi di un sistema politico che noi abbiamo contribuito a formare e continuiamo a sostenere e supportare.
La nostra posizione resta immutata; indipendentemente dalle procedure seguite, il recupero urbano del ponente è una priorità e deve essere fatto al più presto, tenendo però conto delle osservazioni e richieste presentate per sopperire ad errori ed omissioni che riguardano in modo particolare la viabilità veicolare e pedonale, il peso insediativo, l’impatto paesaggistico e ambientale, il collegamento con piazza XXIV maggio e lo storico carruggio interno, che attraversa tutta la città .
Tutte cose recepite dai competenti uffici della Regione Liguria e che il Comune di Varazze dovrebbe rispettare, come evidenziato nelle osservazioni e prescrizioni allegati ai verbali della Conferenza Servizi Referenti, da noi evidenziati nel post “Il recupero del retroporto varazzino è una priorità “.
Continuiamo a confidare in un possibile ravvedimento dei nostri Politici e Tecnici Comunali, per arrivare finalmente alla modifica del progetto presentato e, in tempi relativamente brevi, all’inizio dei lavori di riqualificazione del quartiere di San Nazario, a partire proprio dal suo Waterfront e zone adiacenti.
In attesa di ricevere la documentazione ufficiale della risposta fornita dall’Assessore regionale all’Urbanistica, riportiamo quanto pubblicato oggi da “Savonanews“ – Regione: interviene sulla pianificazione retroporto Varazze.
Matteo Marcenaro (Moderati per il Pdl) ha illustrato un’interrogazione con la quale ha chiesto alla Regione se sia stata adottata la corretta procedura per applicare la variante al piano regolatore nella zona del retroporto di Varazze. Sulla correttezza delle procedure, avallate dalla Regione, Marcenaro ha espresso diversi dubbi.
L’assessore all’urbanistica Carlo Ruggeri ha risposto: “Il Puc prevedeva che quella zona venisse suddivisa in sottozone, e che doveva essere dotata di piano d’assieme. Il Comune in modo opportuno ha approvato il piano d’assieme, affinché i singoli Sua (strumenti urbanistici attuativi) fossero coerenti. Il Comune di Varazze si è impegnato ad essere coerente con il Puc. Inoltre l’intervento è stato oggetto di referendum, che ha dato esito positivo”.
Marcenaro non soddisfatto ha commentato: “A mio parere ci sono difformità e si sta procedendo per “subdistretti”, molti elementi che comparivano nel progetto iniziale non sono più previsti, come la realizzazione di un albergo”.
Il direttivo.
[exec] InSeries::ToC(); [/exec]
3 commenti
Scrivi una risposta
Devi essere loggato per inserire un commento.