Liguria: Storni e fringuelli salvi anche quest’anno grazie ai Verdi

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Varazze, 30.09.2009.

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Storni e fringuelli salvi
anche quest’anno grazie ai Verdi

frinquelloRiceviamo dal Gruppo consiliare Verdi Regione Liguria e pubblichiamo:

COMUNICATO STAMPA

DEROGHE CACCIA AGLI UCCELLI MIGRATORI: NON PASSANO IN REGIONE LE PROPOSTE ILLEGALI DEL CENTRO – DESTRA. STORNI E FRINGUELLI SALVI ANCHE QUEST’ANNO GRAZIE AI VERDI.
 
Questa mattina si è ripetuta in Consiglio regionale la stucchevole riproposizione, da parte dei consiglieri del centro destra,  di provvedimenti volti a derogare alle norme europee in tema di caccia, consentendo di sparare a storno, fringuello e frosone durante la stagione venatoria in corso.
Il Consiglio regionale ha bocciato a maggioranza la proposta di un provvedimento amministrativo in tal senso che avrebbe potuto portare ad un’ennesima condanna da parte della Commissione Europea o comunque ad una bocciatura da parte del TAR.

“Sulla Liguria pende già una condanna da parte della Corte di Giustizia europea – interviene Cristina Morelli Presidente del Gruppo consiliare dei Verdi – che con una sentenza del 2008 ha condannato l’Italia per la legge sulle deroghe ai migratori emanata dalla Liguria nel 2006, con conseguente pagamento di circa diecimilioni di euro.

Esistono poi numerosi pronunciamenti sia della Corte Costituzionale sia del Consiglio di Stato che dichiarano illegittimi i provvedimenti emanati dalle regioni in tema di deroga alle norme comunitarie di protezione degli uccelli, si tratta quindi di mantenere la Liguria in un regime di legalità.

I consiglieri della Lega e del Pdl avrebbero potuto risparmiare questa inutile perdita di tempo che ha occupato oltre due ore dei lavori del Consiglio Regionale che deve invece da affrontare problematiche molto più importanti per la vita dei cittadini liguri.

Voglio poi confutare definitivamente il dati circa i presunti danni alle coltivazione di olive che vengono spesso citati dai consiglieri filo-caccia per giustificare le stragi di storni.

In realtà in questi ultimi anni, durante i quali grazie alle denunce e alle battaglie dei Verdi lo storno vola libero sui cieli della Liguria, la produzione di olive è aumentata, sia quantitativamente sia qualitativamente.

Per fare un esempio lo scorso anno, in cui non si è sparato a questo piccolo uccello, si è arrivati da una produzione  regionale di 213.070 quintali di olive, contro i 158.906 quintali dell’anno precedente, questo risulta dai dati ufficiali dell’ISTAT.

Esistono inoltre relazioni scientifiche che affermano che la presenza dello storno, per alcuni mesi dell’anno, incide in forma davvero minima sul prelievo delle olive ed inoltre può essere considerato addirittura utile come lotta biologica alla dannosa mosca olearia, in quanto si nutre delle sue larve.  – conclude Cristina Morelli – Comunque dobbiamo evidenziare che i dati sui presunti danni non sono mai stati forniti dalle Province interessate.”  Genova,  29.09.2009.

Fonte: Ufficio stampa Verdi Liguria
 
Il direttivo.

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Questo articolo è stato pubblicato il 30 Set 2009 alle 18:06 ed è archiviato nelle categorie Ambiente, Attualità, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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