Varazze: Forze fresche per un sesto giorno di significativi progressi

Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni

Varazze, 9 ottobre 2010.                                          Home page

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Forze fresche per un sesto giorno di significativi progressi

Varazze_Alluvione_4.10.2010_Centro Operativo MultiforzeVarazze è come un formicaio in frenetica attività tutta finalizzata a conseguire il massimo dei risultati nel più breve tempo possibile, per superare in fretta la criticità del momento e l’isolamento di alcune località, per poter riaprire lunedì prossimo le scuole in tutta sicurezza, garantendo non solo le lezioni ma anche i pasti e il servizio di scuolabus, anche se con qualche piccola variante, come da “elenco modifiche al trasporto scolastico” diramato dalle autorità e pubblicato sul sito del Comune (Clicca Q U I per scaricarlo).

La comunità varazzina non si è mai sentita sola e tantomeno abbandonata, anche se subito dopo l’improvviso inaspettato e disastroso nubifragio, più di un caso di disperazione e sensazione di abbandono sicuramente si è verificato; è nella naturale conseguenza dei fatti e non è possibile evitarlo. Giungere per tempo in ogni luogo non è cosa alla portata delle umane possibilità; la macchina organizzativa locale si è subito messa in moto, prendendo rapide e fortunatamente azzeccate decisioni, consentendoci di superare un eccezionale e disastroso evento senza “contare vittime”, come ha fatto rilevare il Capo della Protezione Civile Guido Bertolaso, ma noi aggiungiamo, con grande senso di gratitudine, neanche feriti; solo sorpresa, incredulità e per quelli direttamente coinvolti, inermi ed impotenti spettatori, tanta paura; come pure tanti sono i danni per la collettività e per tante aziende e privati cittadini ancora alle prese con fango e detriti di ogni genere, trascinati da una inarrestabile ed impressionante forza distruttrice.

Tante sono le domande che ci vengono poste e le segnalazioni che ci giungono; chiediamo scusa se non siamo solleciti nel dare esaurienti risposte a tutti, come è nostra consuetudine; in questo momento la nostra attenzione è rivolta a chi ha bisogno di aiuto ed a quanti sono impegnati non solo per uscire dall’emergenza, ma soprattutto si stanno freneticamente adoperando affinché sia messo in sicurezza il territorio, prima che giungano altre copiose precipitazioni a farci ripiombare nell’incubo appena vissuto. A tale proposito dobbiamo essere grati al Prefetto Dr. Claudio Sammartino ed al suo collaboratore Dr. Marco Di Giovanni, Dirigente dell’Area Protezione Civile, Difesa Civile e Coordinamento del Soccorso Pubblico, i quali, rendendosi conto della gravità della situazione, hanno richiesto il pronto e massiccio intervento degli uomini della Protezione Civile, CRI, Corpo Militare della CRI e una significativa e fattiva presenza di tutte le Forze di Polizia e Militari.

Un’importante dispiegamento di mezzi e qualificate forze operative prontamente giunte dalle Provincie di Savona e Imperia, dalle regioni Toscana, Piemonte e Lombardia, che ha consentito alle competenti autorità di vigilanza di riaprire alcune strade, indispensabili per raggiungere le frazioni e la discarica della Ramognina, anche se con restrizioni e limitazioni, in attesa di più radicali e risolutivi interventi di messa in sicurezza. Il lavoro continua senza sosta nell’entroterra e in una Città con tanta voglia di ritornare in fretta alla normale vita di tutti i giorni.
Ringrazieremo tutti e a dovere appena avremo più tempo a disposizione, per il momento vogliamo rendere merito al Presidente della Provincia di Savona Angelo Vaccarezza, per la continua presenza, il significativo interessamento e la totale disponibilità; una dimostrazione di diretto e sentito coinvolgimento che onora la carica che ricopre e la sua persona.

Domani, prima domenica del dopo disastro, ci aspettiamo una massiccia partecipazione di volontari, che sapientemente guidati da Davide Petrini (Cell. 3470152254), daranno una mano a ripulire e svuotare i tanti locali, scantinati e vie secondarie ancora invase da fango e detriti vari. Grazie a tutti per la grande prova di solidarietà che onora l’intera comunità varazzina.

Per approfondire:

da /Il Secolo XIX/ del 09 ottobre 2010 di Giovanni Vaccaro. Emergenza alluvione, arrivano i primi soldi [Continua … ]

da /IVG/ Varazze cerca di tornare alla normalità, attesa per il vertice di domani a Roma [Continua … ]

da /Savonanews/ Varazze: nubifragio, anche la spiaggia è invasa da fango e detriti. Una parte è finita direttamente in mare disperdendosi, mentre per i cumuli legnosi, il Comune si è messo in contatto con l’ufficio della Capitaneria di Porto diretto da Roberto Ferrari [Continua … ]

da /Il Secolo XIX/ Alluvione, a Varazze lento ritorno alla normalità [Continua … ]

da /Savonanews/ Varazze: nubifragio, sportello alla Camera di Commercio per le aziende alluvionate. I titolari delle imprese danneggiate devono compilare il «Modello E», scaricabile dal sito internet www.sv.camcom.gov.it e trasmetterlo entro e non oltre venti giorni dall’accaduto. [Continua … ]

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Questo articolo è stato pubblicato il 09 Ott 2010 alle 23:56 ed è archiviato nelle categorie - Alluvione 4.10.2010, Ambiente, Attualità, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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