Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni”

Varazze, 12.12.2010.                                            Home page

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Francesco Rebagliati dell’Atletica Varazze è campione dell’anno 2009

Chissà se quando, quasi per scherzo nel 1988, è incominciata questa simpatica manifestazione il “patron” Vittorio Badano, presidente dell’associazione “Unione Veterani Sportivi Sezione Ernesto Botta di Varazze”, si augurava di arrivare alla XXII edizione … Certamente, se la durata di essa dovesse dipendere esclusivamente dalla sua passione e dal suo entusiasmo, saremmo certi di superare almeno decine e centinaia di anni. Se poi a queste premiazioni contribuisce con la sua eccezionale presenza un campione olimpionico come il plurimedagliato Sante Gaiardoni (Roma 1960), cosa che è successa stavolta, la ciambella riesce veramente col buco.

Nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale colma di ragazzi e familiari l’undici dicembre si è assegnato il premio all’atleta campione dell’anno 2009. Diciamo subito che il prestigioso riconoscimento è andato a Francesco Rebagliati dell’Atletica Varazze; un ragazzo poliedrico e valido in tutte le specialità dell’atletica; uno sportivo che condensa nella sua persona qualità innate e disciplina ferrea negli allenamenti, con quella voglia di emergere che è lievito indispensabile per raggiungere determinati obiettivi. Naturalmente felicissimi i dirigenti del glorioso sodalizio guidato da Andrea Bassafontana, che ha ricevuto un riconoscimento particolare per la passione e l’entusiasmo col quale segue i suoi pupilli.

Ma prima del momento topico della manifestazione ci sono stati gli interventi delle autorità. Piero Lorenzelli, spezzino, membro del direttivo nazionale UNVS ha tenuto una dotta disquisizione sullo sport come “magister vitae”; Federico Di Carlo di Lerici, campione UNVS di nuoto mezzofondo ha ringraziato i genitori perché è merito loro se i ragazzi hanno la mentalità giusta per fare sport. Ottorino Bianchi, presidente della FIDAL savonese ha portato il saluto del Comitato.

Per la politica ha preso poi la parola l’Assessore allo Sport Angelo Patanè, affermando che la consueta attività dell’annata si è arricchita di manifestazioni sportive importantissime quali gare di vela, esperienze di sport per ragazzi diabetici e diversamente abili, per non parlare di due grossi eventi quali il Campionato di Danza Sportiva e i Campionati Italiani CSI. Parlando degli impianti ha accennato all’importante utilizzo del campetto della Crocetta e del Campo Superiore dell’Istituto Pertini, che il comune ha ottenuto in gestione dalla Provincia.

Il Sindaco Giovanni Delfino ha fatto un breve accenno alla funzione pedagogica dello sport e, entrando poi nello specifico degli impianti comunali, ha confermato che nonostante le avversità alluvionali il progetto che contempla la piscina e il nuovo campo di calcio va avanti, ed è convinto che le strutture di cui sopra saranno per lo meno iniziate nel corso della stagione amministrativa corrente. Ha concluso ringraziato per l’ennesima volta il volontariato varazzino, fonte inesauribile di disponibilità e sacrificio a disposizione della collettività.

E’ iniziata quindi la premiazione con la partecipazione anche dei graditi ospiti illustri, in primis, come abbiamo detto il campione Sante Gaiardoni che da qualche mese ha scelto Varazze come sede dei suoi riposi e delle sue pedalate cicloturistiche di fine settimana. Gaiardoni, che su invito dell’amico Carlo Delfino, ha gentilmente accettato di partecipare alla nostra manifestazione, si è prodigato nel premiare i meritevoli ragazzi che andiamo così ad elencare:
Riccardo Gotta, PGS Juvenilia Basket; Valerio Silvagno, Associazione Pesca Sportiva; Manuel Geraci, Varazze F.C 1912 Don Bosco, Gabrielo Opizio, Lega Navale Italiana; Martina Ferrando e Elena Tropiano, Varazze Club Nautico; Michela Venturino, Polisportiva San Nazario Sezione Pattinaggio.

Un premio speciale è poi andato a Filippo Piacentini neo eletto consigliere comunale e organizzatore di eventi per i giovani.

Che dire: ogni anno lo sport varazzino si riunisce, si premia e si confronta con gli amministratori, confermando di essere un elemento di crescita, una formidabile occasione di socializzazione e il miglior modo per imparare ad interagire con gli altri. Siamo sicuri che con società e con dirigenti come i nostri, i ragazzi crescano bene, nella condivisione di basilari valori quali l’amicizia e la solidarietà.

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