Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni”

Varazze, 29.01.2011.                                            Home page

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Una serata con i versi di Primo Levi e brani musicali al Palasport per non dimenticare

Meritato successo di critica e di pubblico per la rappresentazione di “Come una rana d’inverno”: letture, musiche e immagini sulle orme di Primo Levi, allestita dall’Associazione “La Manifattura”, giovedì 27 gennaio 2010, presso la sala convegni del Palasport Varazze, in occasione della “Giornata della memoria”. Evento organizzato dalla Sezione A.N.P.I. “Berto Ghigliotto” di Varazze, con il patrocinio del Comune di Varazze, Assessorato alla Cultura e Biblioteca Civica.

Le crude immagini della “Shoah”, accompagnate da intense letture e brani musicali di canto e chitarra, si sono alternate in un susseguirsi di forte emotività, che ha riportato l’uditorio a quei terribili anni in cui la follia nazi-fascista ha scritto pagine di una ferocia inaudita. La vita, i pensieri, le ansie e le considerazioni di Primo Levi, hanno fatto riaffiorare l’angosciante domanda “se questo è un uomo”, leit-motivo della tragedia e dei suoi stessi scritti.

Applausi più che meritati hanno siglato la conclusione di questo evento di vera qualità che, si spera, lasci in chi ha avuto la fortuna di assistervi, la traccia sensibile di una meditazione che eviti il ripetersi di drammi analoghi, riconducibili all’immaturità dell’uomo, essere che nonostante millenni di storia, continua ad inciampare nei lacci di false ideologie e di insulse retoriche.  (Mario Traversi)

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