Varazze. Alluvione: istruttivi e decisivi sopralluoghi per Burlando, Briano, Guccinelli e Vaccarezza

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Varazze, 23.02.2011.                                            Home page

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Alluvione: istruttivi e decisivi sopralluoghi a Varazze per Burlando, Briano, Guccinelli e Vaccarezza

La visita, del presidente e commissario per gli eventi alluvionali Claudio Burlando, alle zone del territorio varazzino interessate da frane e smottamenti, avvenuta martedì 22 febbraio, accompagnato dagli assessori regionali Renata Briano e Renzo Guccinelli, dal direttore dell’ufficio Rischi idrogeologici e antropici del Dipartimento della Protezione Civile nazionale Nicola Dell’Acqua, presenti: Angelo Vaccarezza, presidente della Provincia di Savona, Luciano Pasquale, presidente della Camera di Commercio, la Giunta Comunale al completo, i tecnici di Prefettura, Regione, Protezione Civile, Provincia di Savona e con l’Ing. Capo del Comune Angelo Gandolfo a fare gli onori casa, rispondere alle tante domande e fornire spiegazioni, è sicuramente servita a tutti i partecipanti per poter verificare di persona, il forte degrado e pericolo in cui versano significative porzioni del territorio e le infrastrutture interessate dal nubifragio del 4 ottobre dello scorso anno.

Il presidente della Regione, dopo aver preso visione delle difficoltà e, in alcuni casi, della drammatica realtà che stanno vivendo i cittadini, ha dichiarato: “Sono rimasto molto impressionato dalla dignità con cui le persone, anche chi ha perso addirittura la casa, mi hanno parlato dei danni subiti e delle loro difficoltà. Al momento, nel Comune di Varazze, sono 18 le persone tutt’ora fuori dalla propria abitazione”. Comportamento, che chi scrive ha voluto non solo evidenziare alle personalità in visita, ma testimoniare con alcuni scatti fotografici, proprio li a ridosso delle case crollate, con le proprietarie in posa accanto ai presidenti Burlando, Vaccarezza e il rappresentante della Protezione Civile. Reazione, disponibilità e forza d’animo, che la dice lunga sulla voglia di superare il difficile momento, fin da subito emersa in tutta la comunità varazzina, con un corale e fattivo “diamoci da fare”.

Il sopralluogo in località San Pietro di Casanova, zona particolarmente e strategicamente colpita dal nubifragio, ha poi convinto tutti i rappresentanti delle Istituzioni presenti, sulla necessità di un immediato intervento per la messa in sicurezza dell’area. Il presidente, visibilmente preoccupato per la gravità ed ampiezza dell’evento franoso, ha dichiarato: “Ci sono casi in cui è indispensabile intervenire immediatamente, anche ipotizzando di anticipare i soldi. Chiederò agli uffici regionali di attivarsi per fornire subito i tecnici per i rilievi”. Importante iniziativa, finalizzata a individuare quale tipo di intervento di recupero sia più indicato per un’area collinare, con una significativa presenza di civili abitazioni ed infrastrutture che devono essere messe in sicurezza, per evitare il ripetersi di simili disastri, come evidenziato anche dal presidente della provincia Angelo Vaccarezza, pronto ad assumere ogni iniziativa di sua competenza, per contribuire ad un rapido ritorno alla normalità.

“Ritengo che prima di tutto sia indispensabile formare un comitato istituzionale con tutti gli Enti coinvolti – ha precisato infine il presidente – in modo che si facciano interpreti delle esigenze del territorio e si possano così ripartire i fondi nella maniera più’ rispondente ai reali bisogni. Questi fondi sono stati ottenuti grazie a un grande lavoro di tutti. Mi auguro che ci sia altrettanta concordia per una ripartizione equilibrata delle risorse sia per i privati, sia per le attività commerciali, scongiurando così il mio vincolante intervento decisionale, che se necessario non esiterò di assumere”.

Per quando riguarda i fondi assegnati dal Governo alla Liguria, dopo le note vicissitudini e discesa in campo di tutte le forze politiche della Regione, ed inseriti nel decreto “Milleproroghe”, il rappresentante della Protezione Civile Dell’Acqua ha chiarito che, appena il Parlamento avrà approvato il decreto, i fondi saranno messi a disposizione del Presidente Burlando e Commissario straordinario per l’emergenza, secondo le indicazioni che saranno dallo stesso fornite. Purtroppo, mentre scriviamo è giunta la notizia della decisione presa dal Presidente Napolitano di sollevare rilievi che potrebbero configurare una questione di incostituzionalità, con conseguente sospensione della discussione alla Camera del Deputati. Auspichiamo una rapida soluzione del caso, l’approvazione del decreto e la disponibilità dei fondi al più presto.

Per tutti i parlamentari liguri rimane sempre valido l’invito a non demordere, mantenere alta l’attenzione e continuare il pressing sul Governo, Ministero e competenti uffici centrali. Il momento lo richiede, la coesione è d’obbligo; per i distinguo e la posa di virgole e puntini ci sarà tempo dopo, a iter procedurale veramente concluso ed a fondi assegnati.

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Questo articolo è stato pubblicato il 23 Feb 2011 alle 23:37 ed è archiviato nelle categorie - Alluvione 4.10.2010, Ambiente, Attualità, E: GALLERY, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

Un commento

pietro77:
 1 

A levante qualcuno è venuto?
Capisco che la situazione non sia così disastrosa come nelle frazioni alte, ma ai Piani di Invrea alcuni sono sfollati ed altri vivono con la montagna in bilico…

24 Feb 2011 alle 10:27

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