Savona. Un ballo in maschera, la vendetta è di scena al Priamàr

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Varazze, 20.06.2013.                                  Home page

Un ballo in maschera, la vendetta è di scena al Priamàr

Tradimento, gelosia e delitto: la vendetta si consuma dietro ad una maschera, tra luci, veli e travestimenti, seguendo un oscuro volere del destino. Un ballo in maschera, opera in tre atti di Giuseppe Verdi su libretto di Antonio Somma, va in scena venerdì 21 giugno, alle ore 21.15, alla Fortezza del Priamàr di Savona e apre la stagione estiva dell’Opera Giocosa.

Cast: Giorgio Caruso (Riccardo), Igor Golovatenko (Renato), Anna Pirozzi (Amelia), Giovanna Lanza (Ulrica), Paola Cigna (Oscar), Maurizio Leoni (Silvano), Enrico Rinaldo (Samuel), Stefano Rinaldi Miliani (Tom), Gabriele Colombari (un giudice). Regia, scene e costumi di Ivan Stefanutti. Sul podio, Stefano Romani dirige l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta. Coro Lirico Veneto diretto da Giorgio Mazzuccato.

Il tradimento. Un ballo in maschera, “vertiginoso poema tragico di un amore impossibile e disperato”, come definì l’opera il celebre musicologo Massimo Mila – è fatta di personaggi che, prima o dopo, tradiscono qualcuno. Riccardo tradisce l’amico ed è tradito da insospettabili cospiratori, Amelia tradisce il marito, Renato è tradito dalla moglie e dal migliore amico e tradisce a sua volta l’amico stesso; Infine Oscar, il paggio, tradisce inconsapevolmente il suo signore, rivelando a Renato la maschera sotto cui si cela. Poi appunto la maschera. Elemento fortemente legato al tradimento, la maschera – vera o simbolica – percorre la storia da cima a fondo: i personaggi si nascondono, si svelano, si travestono, fin dalla prima mascherata all’antro di Ulrica. E forte è il contrasto tra la festa in maschera, attesa con trepidazione dal primo atto, e la trama delle relazioni, dei sentimenti contrastanti e tormentati e degli inganni che trasformano, alla fine, la festa in tragedia. In cui ineluttabilmente cadono tutte le maschere.

Il soggetto, che accantonò il tanto bramato Re Lear, si ispira a Gustave III ou Le Bal masqué, un lavoro scritto dal drammaturgo Eugène Scribe per un grand-opera di Daniel Auber, rappresentato a Parigi nel 1833 e che si rifaceva all’episodio del regicidio del sovrano di Svezia. Antonio Somma, il librettista con cui Verdi si trovava a lavorare, era un letterato insigne, ma aveva ben poca dimestichezza con il teatro musicale: il ruolo di Verdi nella stesura del testo fu quindi attivo e determinante. Osteggiato dalla censura napoletana, che non voleva un monarca sul palcoscenico, e ulteriormente bloccato nelle scelte del libretto dall’attentato di Felice Orsini a Napoleone III, Verdi decise, non senza difficoltà, di rinunciare alla rappresentazione in quellacittà e si rivolse a Roma, dove ottenne restrizioni più ragionevoli: il soggetto fu ambientato in America nel XVII secolo e l’opera assunse la fisionomia che conserva tuttora. La prima rappresentazione fu al Teatro Apollo il 17 febbraio 1859.

Sergio Cofferati ‘svela’ Verdi nella Giornata Europea della Musica.

‘Prima della Prima’ speciale, venerdì 21 giugno al Priamàr di Savona: in occasione di Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi, apertura di stagione dell’Opera Giocosa, l’Onorevole Sergio Cofferati, dal 2009 membro del Parlamento Europeo per il Partito Democratico, incontra il pubblico sul tema “Intrighi politici e amorosi di Verdi”. Piazzale del Maschio, ore 19.

La biglietteria, presso il Teatro Comunale Chiabrera, P.zza Diaz, 2 – Savona, avrà i seguenti orari: dal LUNEDÌ al SABATO dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19; sarà comunque possibile acquistare il biglietto presso la Fortezza del Priamàr un’ora prima dello spettacolo e direttamente on line sul sito www.operagiocosa.it

La vendita dei biglietti “last minute” è attivata mezz’ora prima dell’inizio di ogni spettacolo e applicata sui posti disponibili e non prenotati.

È possibile scaricare il libretto dell’opera >>

Fonte: Teatro dell’Opera Giocosa Savona

Questo articolo è stato pubblicato il 20 Giu 2013 alle 21:18 ed è archiviato nelle categorie Attualità, EVENTI E MOSTRE, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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