Savona. La Fondazione De Mari si riconferma un sodalizio a favore della sanità savonese

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Varazze, 12.02.2014.                                   Home page

La Fondazione De Mari si riconferma un sodalizio a favore della sanità savonese

La Fondazione Agostino De Mari ha dimostrato anche quest’anno il proprio impegno a favore della salute dei cittadini savonesi, rendendosi protagonista di una nuova ingente acquisizione di attrezzature medicali, per un valore complessivo di oltre 780.000 euro.

Nel corso del 2013 sono stati acquistati, grazie al suo prezioso contributo importanti apparecchiature, primo fra tutte una Risonanza magnetica per la Radiologia dell’Ospedale S.Corona, per la quale, in due anni, sono stati stanziati poco meno di 800 mila euro. Tale macchinario arricchirà la dotazione strumentale esistente potenziando sensibilmente l’offerta qualitativa e quantitativa del nosocomio pietrese e di tutta L’ASL.

Un’altra struttura che ha molto beneficiato della generosità della Fondazione è il Servizio Trasfusionale del S. Paolo che, grazie ad una donazione di oltre 90.000 euro ha potuto acquistare diverse apparecchiature di grande utilità: un congelatore ultrarapido per il plasma; una centrifuga per emocomponenti, un agitatore-incubatore piastrinico, etc.

Ma le donazioni della Fondazione erogate nel 2013 non si esauriscono qui: la Neurochirurgia di Pietra ha ricevuto un’apparecchiatura per endoscopia; la Medicina interna di Savona un nuovo ecotomografo; al S. Corona l’Anestesia e Rianimazione un sistema per anestesia, l’Anatomia Patologica un processatore di campioni, la Microbiologia un coloritore per vetrini; l’Otorinolaringoiatria del Valloria un laser a diodi a fibre ottiche, solo per citarne alcune.

L’intervento economico della Fondazione inoltre non si limita a supportare l’acquisto di strumentazioni scientifiche, ma consente all’ASL2 savonese anche la realizzazione di particolari progetti: lo scorso anno, ad esempio, sono state finanziate anche due borse di studio: una in campo epatologico presso il Reparto di Malattie Infettive del S. Paolo, del valore di 25.000 euro; l’altra presso il Servizio Trasfusionale, per un importo di 20mila euro.

«Tenendo conto del particolare contesto economico, che ha costretto la ASL2 ad uno specifico piano di razionalizzazione delle risorse, il costante contributo delle fondazioni è fondamentale per la realizzazione di progetti e lo sviluppo di attività importanti per la salute del cittadini. – commenta il Dott. Neirotti e continua – Nello specifico siamo molto grati alla Fondazione “A. De Mari” per la sua enorme generosità: il nostro impegno è come sempre quello di far fruttare al meglio le risorse che ci mette a disposizione. Possiamo dire che la positiva e ormai storica collaborazione tra la nostra ASL e la Fondazione ha favorito in molti settori un incremento qualitativo nella diagnosi e nella cura di tante patologie.»

La Fondazione De mari  destina ogni anno notevoli risorse al settore Salute Pubblica, Medicina Preventiva e Riabilitativa. A tal proposito è opportuno ricordare alcune delle donazioni più significative:

•    Il Robot Da Vinci nel 2006 presso l’Ospedale S. Paolo di Savona che ha consentito lo sviluppo della chirurgia laparoscopica con conseguenti vantaggi in termini di riduzione del trauma chirurgico, migliore conservazione delle difese immunitarie, minor degenza ospedaliera, migliore risultato estetico e più rapida ripresa del paziente.
•    la Pet-tc, in funzione nella struttura di Medicina Nucleare al Santa Corona di Pietra Ligure dal dicembre 2006, che consente una diagnosi precoce dei tumori, la loro stadiazione e di rilevare la presenza di eventuali metastasi, guidando gli interventi terapeutici successivi in modo estremamente mirato.
•    Il Microscopio operatorio Leica, completo di Sistema di Radiobisturi Elmann, dal 2009 a disposizione dell’equìpe della S.C. Neurochirurgia di Pietra Ligure. Grazie al suo utilizzo il professionista può avere un campo operatorio sempre perfettamente illuminato e ben visibile. Le manipolazioni di strutture nervose, condotte sotto l’ ingrandimento del microscopio operatorio, risultano facilitate e più mirate, ottimizzando il risultato dell’atto chirurgico. Questa moderna apparecchiatura consente quindi al neurochirurgo di offrire al paziente una prestazione di qualità superiore caratterizzata dalla precisione e dalla rapidità di esecuzione.
•    la nuova sala Emodinamica dell’Ospedale S. Paolo di Savona inaugurata ad 4 Aprile 2011 presso la S. C. Cardiologia dove si svolgono procedure interventistiche, per la maggior parte coronografie e angioplastiche coronariche. Il Laboratorio di Emodinamica di Savona è stato riconosciuto ufficialmente dal mondo scientifico come” centro ad alto volume di procedure diagnostiche ed interventistiche”.
•    il nuovo Litotritore ad onde per la cura dei calcoli renali presentato al S. Corona di Pietra Ligure nel marzo 2011. L’apparecchiatura di ultima generazione, consente di migliorare i risultati ottenuti nella cura dei calcoli renali o ureterali con una più rapida e migliore frammentazione del calcolo grazie all’innovativa tecnologia elettroconduttiva.
•    3 tavoli operatori destinati a blocchi operatori di Savona e Pietra Ligure, donati nel 2012.

Questo articolo è stato pubblicato il 12 Feb 2014 alle 23:31 ed è archiviato nelle categorie Attualità, EVENTI E MOSTRE, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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