Un nuovo tetto per i locali parrocchiali della chiesa dei santi Nazario e Celso di Varazze

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Varazze, 29.01.2021.                                 Home page

Un nuovo tetto per i locali parrocchiali della chiesa dei santi Nazario e Celso di Varazze

Da qualche giorno sono apparsi a fianco del prospetto principale della chiesa i ponteggi per la sostituzione del manto di copertura dei locali di servizio dell’edificio religioso. La necessità del rifacimento era stata da tempo posta all’attenzione della comunità parrocchiale e finalmente ha potuto essere avviata.

Come comprensibile l’intervento edilizio comporterà un notevole esborso per la parrocchia e ciascuno potrà partecipare all’iniziativa attraverso un piccolo contributo che potrà essere versato attraverso la diretta donazione in chiesa o con il versamento sul conto corrente bancario n°00963 presso Banco BPM ag. Di Varazze intestato alla “Parrocchia dei Santi Nazario e Celso di Varazze” (IBAN IT82M 05034 49540 000000000963) specificando nella causale “per il nuovo tetto dei locali parrocchiali”. Sarà un po’ come se ciascuno di noi partecipi all’acquisto di una o più nuove tegole della nuova copertura. Si ringrazia sin d’ora tutti coloro che vorranno partecipare all’iniziativa.

La Chiesa parrocchiale dei SS. Nazario e Celso, di probabile origine medioevale, come annota lo storico savonese Giovanni Vincenzo Verzellino, fu fondata dai monaci lirinesi come dipendenza del monastero di Sant’Eugenio dell’isola di Bergeggi, dove erano già stanziati i monaci provenienti dalla Provenza. Dagli scritti si deduce che l’edificio, alla data del 1141, era completato, dotato di proprio sostentamento e con la precisa funzione di assistenza religiosa ai fedeli. Le forme attuali traggono però origine da una profonda e radicale ristrutturazione iniziata nel 1682 e terminata nel 1694.

Questo articolo è stato pubblicato il 29 Gen 2021 alle 20:24 ed è archiviato nelle categorie Attualità, COMUNICATI E COMMENTI DEL DIRETTIVO, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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