Un libro in evidenza: “I messaggeri dell’Apocalisse. Le epidemie tra medicina, storia, filosofia e arte”

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Varazze, 14.02.2021.                                 Home page

Un libro in evidenza:
I messaggeri dell’Apocalisse. Le epidemie tra medicina, storia, filosofia e arte

A cura di Alberto Jori: Amodio, Cilione, Di Donna, Cazzaniga, Ghirardi, Gerbino, Jori, La Barbera, Mazzella, Requirez, Vitale.

(I diritti d’autore verranno interamente devoluti alla Protezione Civile)

Così inizia l’articolo scritto il 2 dicembre 2020 per www.insanitas.it da Valentina Grasso, per presentare ai suoi lettori questa corposa opera letteraria, scritta a più mani da insigni autori:

Requirez: “La storia ci insegne che bisogna ripensare alla prevenzione primaria. Paradossalmente il problema dell’assistenza ospedaliera diventa secondario“.

«Paura, confusione, senso di impotenza. Sono i sentimenti che accomunano chiunque in questo momento e chi ha affrontato una qualsiasi epidemia mondiale in passato.
Quella da coronavirus, come ben sappiamo, non è la prima pandemia che scienza e tecnologia si trovano a dover contrastare.
E proprio da questa e su questa riflessione si sviluppa “I Messaggeri dell’apocalisse”, volume di oltre cinquecento pagine edito da Nuova Ipsa che, attraverso i contributi di dodici professionisti ognuno nel proprio ambito dalla medicina alla storia, dall’arte all’economia e alla psicologia, analizza il violento impatto che una problematica sanitaria di portata globale può avere su ogni aspetto della vita quotidiana …»

Descrizione
La recente emergenza legata alla diffusione del Coronavirus (Covid-19) e ai pericoli che ciò comporta per l’umanità ha richiamato alla memoria uno degli aspetti caratteristici e più drammatici della storia umana: le epidemie. Fin dalle origini, l’uomo è stato minacciato nella sua stessa sopravvivenza da malattie potenzialmente letali (peste, colera, tifo, etc.) che periodicamente si sono diffuse con rapidità vertiginosa in intere popolazioni, decimandole. Per lungo tempo, le risorse medico-farmacologiche efficaci contro tali flagelli furono quasi inesistenti, per cui la sopravvivenza del singolo era spesso questione di fortuna.
L’uomo contemporaneo ha potuto credersi definitivamente liberato da questo incubo ricorrente del passato grazie agli straordinari progressi della medicina e al miglioramento dell’igiene.
Da tale illusione è però stato bruscamente destato negli ultimi decenni da nuove, devastanti epidemie: l’AIDS, la SARS, la MERS e ora il Coronavirus.
Questi recenti sviluppi rendono opportuno rileggere la storia dell’umanità, colpita periodicamente da malattie infettive che lasciavano semispopolate intere regioni.
Ogni volta risollevarsi dalla devastazione provocata dalle epidemie è stata un’impresa ardua, tale da comportare mutamenti radicali della cultura, della società, delle dinamiche economiche.

Fonte: Nuova Ipsa Editore.

Questo articolo è stato pubblicato il 14 Feb 2021 alle 11:06 ed è archiviato nelle categorie Attualità, COMUNICATI E COMMENTI DEL DIRETTIVO, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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