Da “Il Secolo XIX” – 08 settembre 2008 – Villa Scajola lancia Biasotti

Villa Ninina, la casa del ministro Claudio Scajola, per un pomeriggio è stata trasformata nel quartier generale del Pdl ligure. Una Montecitorio regionale dove 25, tra deputati e consiglieri regionali, hanno discusso le strategie a sette mesi dalle amministrative di primavera. La prima tappa della macchina elettorale che si è messa in moto oggi sarà la convention in programma a fine ottobre a Varazze. Sancirà la nascita di gruppi consiliari unici di Forza Italia e Alleanza Nazionale a livello territoriale.

Il pomeriggio a Villa Scajola, sulle alture di Diano Calderina, è iniziato quando un lungo serpentone di auto scure di grossa cilindrata, ha percorso sotto il sole i primi tornanti di capo Berta. Sulla sommità, gli ospiti del ministro Claudio Scajola, parlamentari e consiglieri regionali del Pdl, però, sono dovuti arrivare a piedi. Unico, per così dire “privilegiato” del gruppo, il deputato imperiese di An Eugenio Minasso che è giunto in scooter.

I componenti dello stato maggiore del Pdl ligure ad attenderli hanno trovato il padrone di casa e plenipotenziario di Silvio Berlusconi in Liguria, Claudio Scajola. Tema della chiamata a raccolta dei vertici del centro-destra ligure da parte del ministro, era l’organizzazione del partito unico e un primo giro di consultazioni sul voto di primavera. Così si è espresso il ministro Scajola al termine del tavolo politico: «E’ stato un incontro tra amici servito per costruire in Liguria il Partito del popolo della libertà mettendo insieme i senatori, deputati e i consiglieri regionali. Insieme abbiamo deciso di accelerare il percorso per fare un forte contrasto alla sinistra di governo sia in Regione che nei principali Comuni liguri dove si assiste all’immobilismo più assoluto in tanti settori. Abbiamo deciso la convocazione di una conferenza degli eletti aperta alla società civile nel mese di ottobre per focalizzare il programma Liguria di cui abbiamo assolutamente necessità».

Scajola, nel corso della riunione, ha anche fatto accenno al progetto di legge di iniziativa governativa per il ridimensionamento territoriale dei collegi elettorali per le elezioni europee. Una riorganizzazione elettorale che riguarderebbe più ampiamente anche il terzo mandato, ipotesi che interesserebbe da vicino il sindaco di Imperia Luigi Sappa che sta per chiudere il suo decennale a Palazzo civico. Se confermata l’indiscrezione del terzo mandato ai sindaci, ciò metterebbe anche fine alla ridda di voci per il passaggio di consegne tra Sappa e il suo successore indicato nel primario cardiologo Antonello Ranise attuale coordinatore cittadino di Forza Italia e consigliere comunale. Da quanto trapelato il ministro Claudio Scajola proseguirà nei prossimi giorni con incontri quotidiani con i livelli politici e amministrativi locali imperiesi.

Nella riunione con Scajola si è parlato anche di candidature, argomento questo caro all’ex governatore della Liguria Sandro Biasotti, sul quale ci sarebbe pure un’ampia convergenza per la presidenza dellla Regione. Pure lui, ieri, era invitato a Villa Ninina. «E’ stato un tavolo utile per definire strategie e obiettivi comuni sui programmi e sulle candidature dei principali centri della nostra regione che chiamerà alle urne gli elettori tra meno di sette mesi», ha detto al termine Biasotti. Ma è già per fine ottobre il primo, importante, appuntamento che darà il via ufficiale alla macchina elettorale di primavera. Una conferenza che servirà per focalizzare l’attenzione degli elettori liguri su tematiche che riguardano sicurezza, viabilità, sanità e servizi.

Da “Il Vostro Giornale” – Entro ottobre summit a Varazze degli stati generali del PdL

Un’assemblea generale degli eletti che hanno aderito al Popolo delle Libertà, allargata ai contributi della società civile, si terrà a Varazze entro il prossimo ottobre per esaminare le emergenze in Liguria: sanità, rifiuti, viabilità, servizi pubblici e tariffe. La decisione è stata presa dai deputati, senatori e consiglieri regionali del Pdl riuniti a Villa Ninina, la residenza imperiese del ministro dello sviluppo economico Claudio Scajola.

Nella riunione – si legge in un comunicato – è stato esaminato “lo stato di crisi in cui versa la Regione Liguria” ed è stata registrata “la spaccatura all’interno del centrosinistra e la disaffezione dei loro stessi elettori”. La riunione ha registrato “una straordinaria compattezza sul percorso da compiere di qui al prossimo congresso nazionale ed in tale prospettiva alla convention di Varazze sarà proposta la costituzione dei gruppi unici a tutti i livelli: Regione, Comune e Provincia, come già realizzato a livello nazionale”.