Varazze ha ricordato Coppi con la figlia Marina, il cugino Piero e i suoi compagni di sempre
PonentevarazzinoNews
Varazze, 8 gennaio 2012.
Varazze ha ricordato Coppi con la figlia Marina, il cugino Piero e i suoi compagni di sempre
Fausto Coppi pedalava sicuro e spedito sulla Via Aurelia. Spesso soggiornava al Genovese Villa Elena e, la sua squadra, la Bianchi, lo spettava tutte le mattine alle 9 in punto davanti al portone dell’Albergo: la tenuta da corsa pulita, la barba fatta di fresco e la bicicletta a puntino. … Poi si partiva verso la Riviera allungando sempre di più il tiro sul percorso della Sanremo fino ai Capi e oltre. Fausto faceva andare avanti i suoi gregari e poi con una trenata delle sue li andava a riprendere. Così si allenava il Campionissimo e così Varazze ha voluto ricordarlo domenica (davanti al monumento che immortala i suoi soggiorni locali).
Presenze importantissime: la figlia Marina, il cugino e sindaco di Castellania Piero, il più eroico dei suoi gregari, quel Sandrino Carrea, che al Tour de France macinava chilometri su chilometri in prima fila e lo riparava dal vento e dagli agguati dei Francesi.
Alla “modesta” ma sentita cerimonia commemorativa, c’era idealmente tutta la Città di Varazze rappresentata dal suo Sindaco, Giovanni Delfino, dagli Assessori Angelo Patanè, Gianantonio Cerruti e Mariangela Calcagno, dal Comandante della Polizia Municipale, dai Carabinieri e dal poeta varazzino Silvio Craviotto, che ha voluto sottolineare la gratitudine e l’affetto che ci lega al Campionissimo, componendo seduta stante una lirica a ricordo, letta e consegnata alla figlia Marina.
C’erano anche altri gregari, amici e compagni di pedale: Mino De Rossi e Sante Gaiardoni medaglie d’oro oloimpioniche, Imerio Massignan, Luigi Zaimbro, Piero Coppi, Vittorio Rossello.
La breve cerimonia, ripresa e mandata in onda nel telegiornale delle 20.30 da RAI Tre e, dal sempre disponibile Giuseppe Codino per Televarazze, è iniziata a mezzogiorno in punto con la deposizione di una corona d’alloro, le foto di rito e i discorsi delle autorità, che come sempre hanno coinvolto anche i Delfino, la storica famiglia di albergatori, oggi titolari del “Residence Genovese al Mare”, prospiciente la passeggiata dove è posizionato il monumento, fortemente voluto da Emanuele (Lino) Delfino, che ha ospitato nella sua struttura ricettiva tanti corridori e lui, il “Campionissimo”. Storica testimonianza di Lino, mancato poco prima dell’inaugurazione del monumento a Fausto Coppi, il quaderno “Ciclismo a Varazze”, recentemente ristampato dai famigliari.
Poi, gli ospiti si sono recati all’Hotel Genovese Villa Elena, dove i signori Bruzzone hanno offerto un “rifornimento” principesco, degno della loro fama di ristoratori.
Carlo Delfino, l’appassionato e scrittore storico di ciclismo, artefice e organizzatore dell’evento, ha ringraziato gli ospiti per la loro presenza ed amicizia con la consegna di una decina di cesti, ricchi di prodotti tipici locali e di profumati mazzi di basilico, coltivato nelle serre del signor Paolo Calcagno, che a Celle Ligure cura le foglie come fossero sue creature.
L’appuntamento è per il prossimo anno in concomitanza della ricorrenza per la prematura scomparsa di un campione che tutto il mondo ci invidia.
Un commento
Scrivi una risposta
Devi essere loggato per inserire un commento.