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Varazze, 25.02.2013.                                 Home page

Un gran bel successo per il Gruppo Palcoscenicodanza Varazze al “Venetian Vanity” di Venezia

Grande e meritato successo a Venezia per il Gruppo Palcoscenicodanza Varazze, all’inaugurazione del “Venetian Vanity, scatti d’autore tra concettuale e glamour”, una mostra fotografica organizzata in occasione del Carnevale dall’Associazione Culturale Teatrio e ospitata all’interno della Palazzina Grecale nella suggestiva isola di San Servolo.

“Una Rassegna fotografica – come recita il comunicato stampa emesso dagli organizzatori – composta da differenti tematiche che hanno gravitato intorno all’arte concettuale e alla percezione del corpo, legandosi fra di loro nella ricerca di un punto di vista innovativo, perlopiù incentrato nella figura femminile, con uno sguardo al tempo stesso intimo, ma anche sull’apparenza, che ha affiancato il lavoro di 11 giovani promesse (femminili) della fotografia italiana a 6 autori affermati.”

La mostra, conclusasi domenica 24, era stata inaugurata giovedì 7 febbraio con eleganti sfilate di moda, intrattenimenti musicali e momenti di danza a tema, scelti dalla coreografa Giovanna Badano e magistralmente interpretati dal Gruppo Palcoscenicodanza Varazze che, per questa particolare occasione si è spostato nella stupenda città di Venezia. Una prestigiosa trasferta resa possibile da consolidate e note capacità professionali della scuola di danza varazzina, più volte espresse da un gruppo coeso e compatto che, nella città lagunare, ha visto impegnate: Doriana Perata, Sabrina Poggi, Federica Valle e la stessa Badano, sempre pronta e felice di esibirsi al fianco delle proprie ballerine ed ora anche insegnanti nella sua scuola.

Lo spettacolo di alcuni balletti di danza moderna-classica sul tema “Donna in evoluzione”, presentati dal Gruppo della Badano, ha allietato gli ospiti con un primo brano di Angelo Branduardi “Vanità di Vanità”, rivisitato dalla violinista Her, con a seguire il balletto “Caleidoscopio” su musica di Rachmaninoff e Rita Botto, riproposto in versione riadattata alla passerella di una sfilata, danzando, quindi, nei quattro lati per dare la possibilità a tutto il pubblico presente di vedere il balletto in ogni sua forma. Dopo la danza, l’artista Gaia Macchina ha proiettato gli ospiti in uno scenario futuribile, attraverso una cyber sfilata, presentando alcune sue creazioni e opere d’arte.

A conclusione dell’interessante, elegante e curata cerimonia di presentazione e inaugurazione della mostra, è andata in onda una particolare coreografia ideata da Giovanna Badano, su musica eseguita dal vivo dal percussionista savonese Loris Lombardo. Passi costruiti in perfetta sintonia sulle note dell’Hang (strumento in metallo creato in svizzera e prodotto dal 2000), del quale Loris Lombardo è un esecutore virtuoso. Inoltre, a suggellare il brillante successo delle quattro danzatrici varazzine, al termine della serata hanno accompagnato le undici indossatrici nella sfilata dello stilista Alberto Caneglias, sempre sulle note del’Hang e sui ritmi del Cajon di Loris Lombardo.

“Un’esperienza davvero esaltante e gratificante di fronte a un pubblico nuovo e molto attento. – ha dichiarato una soddisfatta Giovanna Badano – Una parentesi delicata e coinvolgente in una città invasa dalla folla gioiosa del carnevale. Proprio per questo, appena prima di salire sul treno del ritorno, il gruppo ha improvvisato una divertente performance sulla piazza antistante la stazione di Venezia S. Lucia, riproponendo il brano di punta della serata precedente, sotto gli occhi divertiti di centinaia di turisti mascherati, studenti e pendolari.”

A Sabrina Poggi, Doriana Perata, Federica Valle, Giovanna Badano, Loris Lombardo e ai fotoreporter Luca e Luigi Cerati un caloroso bravi e riconoscente grazie, per aver così bene rappresentato la professionalità ed ingegnosità varazzina e savonese in un evento di elevato valore socio-culturale.

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Fonte: Danzastudio Varazze