Un libro in evidenza: “Il destino più veloce della mente” di Antonio Rossello

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Varazze, 19.12.2020.                                 Home page

Un libro in evidenza: “Il destino più veloce della mente” di Antonio Rossello

Il titolo del libro «Il destino è più veloce della mente» editrice Montag, è ispirato ad una celebre frase del Maestro dell’Informale, pittore e ceramista, Ivan Cuvato: «Non essere troppo sicuro di te stesso, il destino è più veloce della mente».

Sinossi

Il volume narra di due storie fra un uomo e una donna: la prima attuale, la seconda risalente a decenni prima. Amori contrastati. Un delitto irrisolto. Si intreccia, si svela una trama di rispecchiamenti e contrapposizioni tra le personalità in gioco.

Dagli anni ’70 ad oggi, nei territori geografici e sociali di Liguria e Basso Piemonte, si incrociano: catastrofi come la caduta del Ponte Morandi a Genova; echi della contestazione giovanile, del terrorismo e della rivoluzione cubana; vite familiari radicate nel mondo ebraico; ricordi personali della Scuola Militare Alpina. L’alternanza dei capitoli avviluppa gli eventi tra colpi di scena e reminiscenze, sino al compimento, non scontato in principio, di un destino, di cui tatuaggio suggella il portato simbolico.

In copertina è rappresentata: «Dark lady» ©, scultura in legno e acrilici, 88x18x18, 2011, di Gabriella Oliva

Antonio Rossello. Savona, 1964. Ingegnere meccanico, tenente in congedo, cavaliere OMRI. Lavora in un’azienda elettromeccanica. Impegnato nell’associazionismo e in iniziative di natura civile, culturale e artistica. Scrive su periodici cartacei e online. Suoi testi fanno parte di volumi antologici. Ha pubblicato i romanzi: «Ombre e colori» (Divina-Follia, Caravaggio BG, 2013); «La Fiamma che arde nel cuore» (F I V L – Coop Tipograf, S V, 2014); «El Arco Iris» (Lettere Animate, L E, 2016), «Molteplici orizzonti» (Prospettiva editrice, R M, 2018), «Olga” (Edizioni Montag, M C, 2018), «Quella terribile stagione» (Ibuc, R E, 2019). Classificato in premi letterari, tra cui finalista al Premio Mario Pannunzio ediz. 2013 e 2015.

Gabriella Oliva. Scultrice e pittrice, nata nel 1956 a Genova, dove ha frequentato i corsi serali al liceo artistico Klee-Barabino. Si è perfezionata nello studio della scultrice Luisa Caprile. Ha partecipato a numerosi eventi d’arte, in Italia e all’estero. È stata curatrice di alcune edizioni della rassegna multiculturale «Dal mare alle Langhe», svoltasi tra Liguria e Piemonte.

Questo articolo è stato pubblicato il 19 Dic 2020 alle 17:44 ed è archiviato nelle categorie Attualità, COMUNICATI E COMMENTI DEL DIRETTIVO, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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