“Balarù”: la “Musica dei Castelli” e il folklore occitano in piazza a Varazze

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Varazze, 25.07.2023.                                 Home page

“Balarù”: la “Musica dei Castelli” e il folklore occitano in piazza a Varazze

Una serata di allegro folklore occitano, domenica 23 luglio in piazza Bovani a Varazze, con “Balarù”, la “Musica dei Castelli”, evento organizzato in collaborazione con il Comune di Varazze e l’Associazione Corelli Musica”, che ha presentato una interessante rassegna con assonanze di antiche note musicali, accompagnate da tambureggianti inviti alla danza, suggerita con maestria da insegnamenti pratici, echeggianti i vari “patois” che dalla Lingua d’oc, Tolosa e Carcassonne, abbracciano l’area piemontese delle valli di Cuneo, Monte Pellice e del vivaro-alpino, inseriti nella letteratura valdese.

Cittadini e turisti non hanno resistito all’invito di partecipare con calore a questo tipo di intrattenimento popolare che coinvolge danze di gruppo e di coppia, sospinte da incitamenti in lingua ovviamente occitana, in un tourbillon festaiolo in cui adulti e giovani hanno trovato un modo nuovo e originale di comunicazione diretta nel linguaggio universale della musica. Veramente bravo il “quartetto” occitano, composto da Andrea Beltrando (Organetto Diatonico); Francesco Cavallero (Ghironda); Andrea Lopano (Bouzouki e Banjo); Italo Olivetti (Flauti, Clarinetti e Cornamuse), che ha fatto rivivere lo spaccato di una storia che arriva da un passato di gloria e di sofferenze subite nell’area interessata dalla questione Catara, mantenendo vive le tradizioni delle proprie radici, rilanciate con successo in questi ultimi decenni, tanto in Francia che nelle zone medio-alpine del Piemonte. applausi e bis a ripetizione e un meritato “Chapeau” al Quartetto per questo viaggio musicale in un passato ritornato presente.

(Testo e immagini di Mario Traversi)

Questo articolo è stato pubblicato il 25 Lug 2023 alle 08:05 ed è archiviato nelle categorie Attualità, EVENTI E MOSTRE, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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