Interessante e seguita conferenza a Varazze del Prof. Martino sul Leudo del mercante

PonentevazzinoNews
Varazze, 14.09.2022.                            Home page

Interessante e seguita conferenza a Varazze del Prof. Martino sul Leudo del mercante

Sera di mercoledì 7 settembre 2022 a Varazze, nel “Giardino delle Boschine”, il prof. Gian Piero Martino, Archeologo della Confederazione Italiana Archeologici, c/o Università degli Studi di Genova, ha tenuto una dotta e approfondita conferenza sul tema “Un esempio di commercio marittimo in Liguria nel XVI Secolo: Il Leudo del mercante“.

L’evento, organizzato dal Museo Archeologico di Alpicella, è stato seguito da un numeroso e attento pubblico, che ha siglato il successo della manifestazione, il cui scopo era di far conoscere a cittadini e ospiti la storia del recupero di parte del carico di manufatti in terracotta, trasportati da un “Leudo” che affondò nelle acque di Varazze, nonché nozioni di navigazione nei secoli passati.

Il Prof. Martino, molto noto a Varazze per aver partecipato alle prime ricerche che portarono alla scoperta del sito archeologico del “Riparo sotto roccia” di Alpicella, individuato da Mario Fenoglio (allora Ispettore Onorario alle Antichità del territorio varazzino), introdotto e presentato da Giorgio Damele, esponente del Museo dell’Alpicella.

L’insigne relatore si è soffermato ampiamente, con interessanti proiezioni subacquee, sul materiale recuperato dal naufragio del Leudo, dando esaurienti spiegazioni sulla tipologia di vasi, boccali e stoviglie che facevano parte del carico dell’imbarcazione, spiegando poi la vita di bordo che si conduceva all’epoca e al tipo di legname usato per la costruzione, scelto nei boschi liguri da funzionari della Repubblica di Genova.

Ma, il materiale ritrovato nei fondali di Varazze, dove si trova adesso?

Il prof. Martino ha informato l’uditorio che parte di esso si trova nel Museo di Imperia e altri reperti sono sistemati a palazzo Spinola di Genova. Varazze ne è priva e, tanto l’Assessore Mariangela Calcagno che il Vide Presidente dell’associazione culturale “U Campanin Russu”, Adriano Mantero e altri ancora, hanno caldeggiato il ritorno a Varazze, almeno di alcuni di detti reperti, per essere custoditi nel Museo Archeologico di Alpicella, a memoria e gloria anche di Mario Fenoglio e delle sue fruttuose intuizioni e ricerche e quale materiale di studio per gli alunni delle scuole locali. Richieste più che giustificate anche dallo stesso prof. Martino, che si è già mosso al riguardo.

Nel corso della conferenza è stato ricordato il prof. Lamboglia, immaturamente scomparso anni addietro in un incidente, per il metodo da lui studiato e messo in opera onde facilitare il recupero dei reperti navali affondati in Liguria, mediante reticoli di quadratura per formare sezioni di ricerca, metodo poi perfezionato e usato in tutto il mondo.

Una serata veramente interessante questa sul “Leudo del Mercante“, alla quale erano presenti i rappresentanti del Museo Navale, dell’Associazione Culturale San Donato. U Campanin Russu e altri appassionati di storia locale.

(Testo di Mario Traversi)

Per approfondire: … Il leudo del mercante Archeologia subacquea – Archeologia Viva n. 19 – maggio 1991 – pp. 68-69 – di Gian Piero Martino …>>

News anche su:

. geosnews.com: … Interessante e seguita conferenza a Varazze del Prof. Martino sul Leudo del mercante …>>

Questo articolo è stato pubblicato il 14 Set 2022 alle 19:38 ed è archiviato nelle categorie - A.C. Amici Museo Archeologico di Alpicella, Attualità, EVENTI E MOSTRE, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

Scrivi una risposta

Devi essere loggato per inserire un commento.