Cantieri Baglietto: una risorsa per Varazze.
Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni”
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Varazze, 14.12.2006.
PonentevarazzinoNews
I Cantieri Baglietto: una risorsa per la città
Lo storico Cantiere Baglietto, richiede nuovamente l’interesse di questo Comitato, perché da più parti e non solo da Varazze, abbiamo ricevuto e-mail di protesta, e semplici richieste di chiarimenti. A queste ultime vogliamo rispondere, convinti che sapendo e conoscendo le motivazioni, si possono meglio comprendere i percorsi operativi e gli interventi di adattamento del sito, alle nuove esigenze del Gruppo Camuzzi, attuale proprietario dei Cantieri, sul quale presto contiamo di darvi tutte le informazioni necessarie per meglio capirlo ed apprezzarlo.
Iniziamo l’analisi delle decisioni prese dicendo subito che la saldatura e la “battitura” delle lamiere in alluminio, per la realizzazione degli scafi, non è più possibile eseguirla in loco per via dell’inquinamento, dovuto sia all’operazione di saldatura stessa, sia all’inevitabile rumore del processo di lavorazione. I capannoni sono adiacenti alle abitazioni e lo saranno sempre di più con l’imminente riqualificazione dell’area post-industriale (Conceria Rocca, Varato, Italgas, Piombo, ecc”¦), e l’entrata in funzione a pieno regime del moderno Porto Turistico Marina di Varazze.
La proprietà ha pertanto deciso lo spostamento di questa produzione in altro luogo, prevedendo per la sede varazzina una lavorazione più indicata all’ubicazione dei locali, decidendo per l’allestimento e la finitura dei lussuosi bolidi del mare, che fortunatamente sono richiesti e il marchio, molto conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo, aiuta nelle vendite.
Se consideriamo che la produzione è passata da una a tre barche anno, e si prevedono quattro per il prossimo, i conti sono presto fatti, la mano d’opera impiegata rimarrà più o meno costante, considerando anche la diversificazione operativa programmata: rimessaggio, manutenzione, darsena ad uso privato dei clienti, hotel di lusso, museo, caserma per i Vigili del Fuoco e, soprattutto, una nuova società del Gruppo, la Camuzzi Engineering, ospitata al secondo piano della palazzina uffici, che già impiega sei ingegneri, tre architetti e 11 tecnici disegnatori.
I Capannoni ed i locali saranno ristrutturati, seguendo le precise richieste della Regione e del Comune, per potersi meglio inserire nel nuovo contesto del ponente varazzino, ricavando anche una galleria larga circa quattro metri, sotto i capannoni e fronte strada Aurelia, per consentire un migliore inserimento del Porto Marina di Varazze nel flusso turistico economico della città .
L’intervento, com’è facile immaginare, richiede ingenti marinavarazze19.jpginvestimenti, ed è in questo contesto che deve essere inquadrata la decisione di autorizzare la realizzazione di una palazzina ad uso residenziale all’interno del vecchio sito produttivo. Per quanto riguarda l’albergo di lusso, non si prevedono grossi ritorni economici, viste le limitate dimensioni, senza contare che è una specifica richiesta del Comune, che vuole avere una struttura di prestigio in città .
Non si può solo e sempre chiedere, occorre anche saper valutare quali sono le reali convenienze, sia per la collettività e sia per il privato che, è bene ricordare, rischia sempre in proprio. Riconoscere il giusto valore ad ogni iniziativa, è sinonimo di serietà e lungimiranza Politico Amministrativa.
Concludiamo questa, che non vuole essere un’accalorata difesa dei Cantieri, non ne hanno bisogno, ma solo un chiarimento, dopo le notizie apparse sui giornali, su Il Giornalino di Varazze e delle Frazioni e sulle nostre pagine on line, per informare che la Direzione sta valutando la possibilità di tenere dei corsi di formazione, inerenti mansioni specifiche della cantieristica navale. Un’iniziativa tendente a dare opportunità d’inserimento nel mondo del lavoro ai nostri giovani, che imparato un mestiere potrebbero anche diventare imprenditori di se stessi, per iniziare, e spendere la loro acquisita professionalità , non solo a Varazze, ma nell’intero comprensorio savonese, dove operano diversi e famosi cantieri navali.
Di questo progetto se ne occupa il vice Sindaco avv. Alessandro Bozzano, che dovrà trovare accordi con l’Azienda e con gli Enti autorizzati a dare il necessario supporto finanziario.
Per quanto detto, e per tanti altri motivi che ci sono oggi sfuggiti (esempio: la sicurezza finanziaria garantita dal Gruppo Camuzzi per il futuro, perché anche se attualmente il lavoro è assicurato fino al 2010, occorre sempre tenere presente che ci possono essere periodi difficili), i Cantieri Baglietto sono e possono diventare sempre più una risorsa per la città , per i Varazzini e per i giovani dei comuni limitrofi.
Firmato: Il Consiglio Direttivo.
Precedenti articoli sullo stesso argomento:
I cantieri Baglietto di Varazze
Baglietto – continua la produzione nel sito di Varazze
Una delegazione del Comitato, ricevuta dalla direzione dei Cantieri Baglietto
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