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Varazze, 22.06.2013.                                  Home page

Cantieri Baglietto Varazze: precisazioni e condizioni di Azimut-Benetti su trattativa con il Comune

Nel precedente “ … post …”  pubblicato sullo stesso argomento abbiamo espresso chiaramente le nostre considerazione su come la trattativa tra Comune e Azimut-Benetti è stata condotta e cosa auspichiamo avvenga entro pochi giorni, soprattutto, in considerazione del fatto che a fine giugno scade la Cassa Integrazione per le maestranze ancora in forza a Baglietto snc.

Non riteniam, pertanto, di dover aggiungere altro, se non invitare le parti a trovare una possibile soluzione per continuare a produrre Yacht a Varazze e dare speranza per il futuro alle maestranze e alle aziende dell’indotto ancora presenti in zona.

Riportiamo pertanto il comunicato stampa inviatoci da Azimut-Benetti senza ulteriori commenti.

Comunicato Azimut-Benetti S.P.A.

Con atto unilaterale il Comune di Varazze ha convocato Azimut-Benetti per sabato 22 Giugno per sottoscrivere la concessione demaniale relativa ai piazzali dell’ex Cantiere Baglietto e dar corso contestualmente all’assunzione dei lavoratori attualmente in CIG in deroga. A seguito di 18 mesi di trattative Azimut-Benetti si è impegnata ad assumere i lavoratori ex Baglietto, il Comune di  Varazze si è impegnato a rilasciare la concessione dei piazzali (in quanto l’assegnazione dei capannoni industriali non è di sua pertinenza), Comune e Regione si sono impegnati a prorogare la concessione del porto turistico necessaria alla realizzazione del polo integrato della nautica.

Il Comune di Varazze, oggi, vorrebbe che Azimut-Benetti desse corso ai suoi impegni, sottraendosi all’esecuzione contestuale dei propri, prevista dal protocollo di intesa sottoscritto il 17 maggio scorso. Infatti ha deciso di non onorare i suoi impegni e di rinviare l’adozione del provvedimento di proroga della concessione portuale motivando la sua decisione con la necessità di ulteriori attività istruttorie e di una nuova contrattazione delle condizioni. Azimut-Benetti non può accettare di dare esecuzione ad una parte degli accordi e del progetto complessivo se l’esecuzione della seconda rimane indefinita, e quindi si vede costretta a non accettare l’invito per sabato 22.

La nostra Società si dichiara molto rammaricata per i lavoratori che vedono allontanarsi la possibilità di tornare ad operare nel settore della nautica con un Gruppo prestigioso e per la Città che vede sfumare una opportunità di crescita e di recupero urbanistico di un’area degradata. L’Azienda non può inoltre trascurare che questa conclusione potrà procurarle ingenti danni economici e di immagine. Azimut Benetti si dichiara tuttavia ancora disponibile, se il Comune di Varazze avrà necessità di un ulteriore breve periodo per effettuare le proprie valutazioni, ad attendere e discutere con le stesse Istituzioni e le organizzazioni sindacali eventuali soluzioni alternative. Avigliana, 21 giugno 2013 (Azimut-Benetti S.P.A.)